"Non sono assolutamente d’accordo con l’ipotesi di un passaggio al 3-5-2 sabato contro la Lazio. L'idea migliore - ha detto il dirigente sportivo Enrico Fedele a Radio Marte nel corso di Marte Sport Live - è sempre quella di usare i calciatori nelle loro posizioni naturali, senza fare esperimenti. Il sostituto naturale di Neres è Ngonge, che l'anno scorso ha fatto 14 partite da esterno sinistro nel Verona e quest’anno ha giocato bene col Palermo da quel lato. Perché stravolgere qualcosa?
Raspadori non potrà mai fare l'esterno. L'ho visto crescere, dati i miei rapporti col Sassuolo, da quando era un bambino: ha sempre giocato con una punta di riferimento al suo fianco. Ngonge ha più senso del gol. E' entrato 5’ contro il Verona, per esempio, e poteva segnare due gol. Visto e considerato che il Napoli soffre il fatto di non avere alternative a Lukaku come uomini adibiti a fare gol, gli serve chi migliori la fase realizzativa: Ngonge può farlo. Se fa questa mossa del cambio modulo e perde la partita, viene messo alla gogna. Non lo cambia: confermare il 4-3-3, per lui, è un paracadute.
In caso di 3-5-2, preferirei Mazzocchi e non Politano a sinistra. Per me, farà il 4-3-3 con Mazzocchi terzino e Ngonge alto al posto di Neres. Togliere Politano dalla fascia destra, inoltre, vorrebbe dire rinunciare all'elemento di maggiore equilibrio tattico della prima parte di stagione. Il vero errore è che il Napoli non ha un sostituto di Politano. C'era un solo giocatore, Zerbin, e l'hanno dato gratis. Ngonge risparmiato per il secondo tempo? No: chi è in forma viene schierato subito. Conte allena i calciatori tutti i giorni e vede cose che noi non vediamo, ma può anche vedere delle cose sbagliate. Contro la Lazio si deve sempre provare a vincere, ma bisogna stare attenti a non perdere o pareggiare come con Roma e Udinese, dando dei segnali di affaticamento. Sono state delle ‘giornate no’, o è un momento di flessione? Questa è la grande domanda. Il secondo tempo di Roma e la prestazione con l'Udinese lasciano aperti degli interrogativi”.