Stefano Benzi, direttore di Eurosport, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc: "Io vivo molte settimane dell'anno a Parigi, sono un appassionato di musica e vado spesso al Bataclan. Credo ci sono andato una sessantina di volte. Ieri c'erano due miei amici, uno purtroppo non sta bene e l'altro è sotto choc ed è sedato. Sono sconvolto, dovremmo pensare a goderci i nostri figli e dare a loro un mondo migliore. Mi chiedo che guerrieri sono questi che hanno il coraggio di sparare gente inerme e indifesa. Ora viviamo nel terrore, ma non me ne frega un ca**. Oggi vado a Torino a vedere un concerto di musica, non cambierò il mio stile di vita e quello che sono. Domani vado allo stadio, tranquillamente. E vaf*****! Il terrorismo non ci deve cambiare. Ho passato la mattinata al telefono, Eurosport ha 400 dipendenti solo a Parigi. Alcuni sono musulmani e sono i primi che ho chiamato, posso garantire che sono sconvolti e che si vergognano di chi li ha rappresentati".