Xavier Jacobelli, direttore di Calciomercato.com, ha rilasciato un'intervista a Marte Sport Live, in diretta su Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “I ‘fatti’ di Roma? Continuiamo a vedere e rivedere le stesse cose. Ancora siamo in attesa di sapere di chi siano le responsabilità della tragedia del 3 maggio. I genitori di Ciro Esposito stanno ancora cercando giustizia. La devastazione di cui Roma è stata teatro prima di Roma-Feyeenord ormai c’è stata. Bisogna capire di chi è la colpa. Se si consente a centinaia di ubriachi di camminare per strada e distruggere una città, qualcuno dovrà pur pagare. Ricordate che trattamento ricevettero i tifosi della Lazio l’anno scorso in Polonia? Napoli in Europa? Segnare quattro goal in trasferta in campo internazionale non è mai facile. Il Napoli è stato bravo ad impossessarsi della partita chiudendo i conti nel primo tempo garantendosi la gara di ritorno tranquilla. La sconfitta di Palermo è stata solo un incidente di percorso. Gabbiadini? Lo ricordo cinque anni fa e ricordo che Mino Favini non ebbe esitazioni che per tutta una serie di fattori, Gabbiadini sarebbe stato destinato al grande calcio e alla nazionale. Non ho dubbi, diventerà un punto di riferimento dell’attacco dell’Italia di Conte. Poi ha vissuto all’Atalanta, una scuola di vita prima che di calcio. Zapata o Gabbiadini? Benitez ha l’imbarazzo della scelta. Gabbiadini è estremamente duttile ed è un grande valore per un calciatore. Andujar o Rafael? L’argentino merita di difendere la porta del Napoli, non perché bisogna giubilare Rafael. Credo che, alla luce della papera di Palermo, sia giusto alternare i portieri. Andujar ha sempre risposto bene ad ogni sollecitazione di Benitez. Nell’arco della carriera di ogni grande portiere ci sono momenti in cui è giusto sedersi in panchina”.