Gentili lettori, buongiorno. La redazione di Calcio Napoli 24 vi dà il benvenuto alla diretta testuale e video della conferenza stampa di presentazione del ritiro di Dimaro 2018, dove il Napoli andrà per l'ottavo anno consecutivo. Seguiteci sia sul nostro portale che sulla pagina Facebook dove vi proporremo le dichiarazioni in tempo reale del presidente Aurelio De Laurentiis. Si è parlato di ritiro, ma anche di Sarri e del calciomercato.
In conferenza interverranno Diego De Carli, responsabile comunicazione del ritiro, Romedio Menghini, Assessore allo Sport del Comune Dimaro-Folgarida, Maurizio Rossini (amministratore unico Trentino Marketing), Luciano Rizzi (Presidente Atp della Val di Sole). Insieme al presidente del Napoli ci sarà anche Nicola Lombardo, capo della comunicazione Ssc Napoli, con Edoardo De Laurentiis e il Dott. Chiavelli.
14.33 - Termina la conferenza.
14.28 - Sulla seconda squadra: "Ne ho parlato a a lungo nel passato, ma c'è chi la vuole cotta e chi la vuole cruda. Di avere una seconda squadra che gioca in Serie C non mi sta bene, può andarmi bene avere una seconda squadra dove possa far giocare chi gioca di meno con la prma squadra, ma non in C. In Federazione mi fanno temere per il nostro calcio, azzerare significa mandare via tutti e ricominciare da zero. La Serie A ha anche la possibilità di uscire dalla Federcalcio e starsene per conto proprio se non fosse convinta dei veri cambiamenti. Il risultato delle elezioni ha dimostrato che gli attori della Federcalcio erano azzerabili e il presidente del Coni debba prendere l'iniziatva di ricominciare da capo. Arbitraggi? Loro dovrebbero essere pagati dalla Lega, andrebbero presi arbitri giovani sia italiani che stranieri e chi sbaglia va fuori".
14.28 - Sullo stadio San Paolo: "Se facessi io i lavori li avrei già terminati. I comunali sono delle gran pippe".
14.26 - De Laurentiis sulla punta da 20 goal già presa: "Dissi che ho preso già qualcuno che vorrò prima valutare. E' un nostro giocatore e lo verificheremo, ma è una prima punta e non dovrebbe sostituire nessuno".
14.24 - De Laurentiis sulle amichevoli durante il ritiro: "Giocheremo prima coi boscaili e poi coi taglialegna (ride e scherza, ndr)".
14.23 - Parla l'Assessore allo Sport di Dimaro: "Cercheremo di migliorare l'impianto di illuminazione del campo di Carciato per poter permettere alla squadra di giocare anche di sera al campo".
14.18 - Sul futuro di Sarri: "Non ho la sensazione che non abbia più motivazioni, ma non ci ho ancora parlato. Sarri è uno votato al lavoro, non c'è nent'altro che lo interessi. Se è difficile parlargli per i familiari, io cerco di essere il meno invadente possibile. Poi arriva un momento che abbiamo avuto a gennaio in cui bisogna parlarsi. Napoli è una situazione difficile, bisogna vivere con una certa filosofia. Incontrerò Sarri la prossima settimana e vi dirò io come sarà andata".
14.15 - Sui tifosi che si sono sentiti fregati per il mancato scudetto: "Vediamo se battiamo Samp e Crotone, a quel punto poi potremmo parlare. Diremo 'strunz' a chi ha creato sto casino, in modo tale che lo 'strunz', l'anno prossimo non sia più 'strunz'. Se ad un certo punto la distanza con la Juve dovesse restare questa anche dopo il Crotone, se ci sono stati rubati otto punti dichiaro che lo scudetto è del Napoli e che qualcuno ce l'abbia levato. La non applicazione vera del VAR, il comportamento discutibile arbitrale. Qualcuno ce li avrà levati questi otto punti. O vogliamo sempre star zitti per paura. Il problema dell'Italia è che è il paese più inquinato che esista al mondo".
14.13 - Ancora su Sarri: "Per quattordici anni ho portato avanti questo progetto con ardore e capacità. Ho scelto io Sarri, ho rischiato io. Esistono i watchers e i followers, i watchers sono 35 milioni e non 15mila persone. Le Curve mi misero i manifesti per Napoli dandomi del cretino per aver preso Sarri. Alla quarta partita Sarri fece una cavalcata eccezionale facendo numeri molto importanti. Non siamo riusciti ad essere continuativi perchè facemmo il preliminare".
14.12 - Sul San Paolo: "I lavori devono cominciare no appena finisce il campionato. Quando bisogna pensare al Napoli non va bene, o si tira tutti insieme la corda o si fa il tiro alla fune e vediamo chi è il più forte".
14.09 - Su Sarri ancora: "Mi auguro che rimanga con noi, questo triennio con noi gli è stato utile per cercare di fare, lui stesso, un salto di qualità esperienziale. Mi piacerebbe, visto che abbiamo investito su di lui, poter continuare a ricavare dei risultati positivi che immagino siano sempre maggiori. Ma questi risultati non dipendono sempre dai calciatori che costano di più. Abbiamo preso giocatori che giocavano meno in altre squadre e al primo anno con noi, uno come Callejon, fece venti goal".
14.02 - Su Sarri: "Ho un appuntamento per la settimana prossima, non vi preoccupate che io sono tranqullo e sereno. Sarri l'ho scelto io contro il parere di tutti. Non credo abbia perso le motivazioni, il Napoli gli ha dato qualcosa e lui ha dato qualcosa al Napoli. Ha costruito un modo di far calcio che piace tanto anche all'estero, il gioco del Napoli è particolare.
Noi abbiamo vinto anche negli anni scorsi con giocatori di livello minore rispetto a quelli di oggi. Con Mazzarri pure siamo diventati secondi in campionato, anche con Benitez abbiamo vinto. Alcuni dicono che Mazzarri e Benitez siano andati via per disaccordi con me. Mazzarri voleva andare alla Juve e l'ho trattenuto per altri due anni, Benitez aveva il contratto per un solo anno con un'opzione che ho esercitato e lo spiazzai. C'erano problemi di distanza con la moglie che non poteva più venire. In quell'anno non facemmo male, sbagliammo un rigore che ci fece arrivare quinti. Da quando sono a capo del Napoli siamo sempre in Europa, ho creato dei campioni che ci hanno invidiato in tutto il mondo. Qualcun'altro, quando stava in altre squadre segnava poco e da noi ne ha fatti più di trenta. Voi avete sempre un modo molto soggettivo di porre le cose, come se le cose fossero decise dagli altri e non dalla società. Il produttore, se fa bene il suo lavoro, è più importante del regista. E ci sono dei casi di registi blasonati che hanno fatto di testa loro ed hanno floppato. Il calcio è complesso, la palla può andare a destra o sinistra. Ci sono variabili esterne condizionanti che sono al limite della liceità. Non c'è stato un chiarimento su cosa è lecito o non lecito nel mondo del calcio, ma proviamo a condurre la nostra azienda nel miglior modo possibile rinunciando ad altre attività molto più remunerative".
14.01 - De Laurentiis sulle cessioni e sul ciclo Napoli: "Il progetto Napoli continuerà alla grande".
14.01 - De Laurentiis su Sarri: "Spero ci sia anche quest'anno. Hai dei dubbi?".
13.57 - Ancora De Laurentiis: "A Napoli ed in Campania si mangia al top, ma anche in Trentino si mangia bene e questo non dispiace ai tifosi. Vogliamo allargare la disponibilità dei posti in Tribuna fino a 3-4mila posti per dare spazio a tutti, anche ai bambini".
13.53 - Dopo un breve video di presentazione del ritiro di Dimaro 2018 parla il Dott. Rizzi: "Siamo felici di essere ancora a lavoro col Napoli per l'ottavo anno. I napoletani non abitano tutti a Napoli, ma abbiamo un dato preciso: in quei giorni vengono su tutti vestiti d'azzurro e questa è la nostra forza (scherza ndr.)".
13.50 - Edoardo De Laurentiis interviene: "Il ritiro partirà dal 10 al 30 luglio".
13.48 - Parla il Dott. Rossini del Trentino: "Per noi è una grande opportunità quella di rinnovare di un altro anno col Napoli. Il Trentino è cresciuto molto negli ultimi anni, l'anno scorso 70 mila persone sono arrivate da noi in estate, ma anche in inverno siamo migliorati del 10% rispetto all'anno scorso. Abbiamo investito tanto sulle piste ciclabili, sui rifugi e tante altre cose. Vi chiediamo un aiuto, comunicate ai vostri lettori quanto la presenza del Napoli possa essere un'occasione per tornare a scoprire le nostre montagne".
13.42 - De Laurentiis sul Trentino: "Invito anche le famiglie che vogliono andare in vacanza a venire a Dimaro, per tutto ciò che verrà organizzato nei boschi e nelle attrezzature vicine al campo di allenamento. Da ottobre partirà una comunicazione più stretta col Trentino. Mi piacerebbe tirare due tipi di giornali, uno per le televisioni e uno per il web. Stabilendo che tutti diano la stessa notizia. Vi informeremo di ciò che faremo, ma bisogna raggiungere un accordo facendo un bellissimo editoriale giornaliero audio visuale, da poter girare su tutti i portali web"
13.41 - "Noi siamo un'industria e per il 4 di agosto ci siamo assicurati una partita amichevole contro il Liverpool a Dublino. Da industria dovremo comporatrci da tali e non sempre le tournèe, che spesso portano soldi, possono interessarci".
13.38 - De Laurentiis: "E' il nostro ottavo anno che andiamo in Trentino, ci auguriamo che vada ancora avanti il nostro rapporto con loro. Il Presidente Rossi non è potuto andare oltre il suo mandato che scadrà ad ottobre, ci saranno le elezioni che seguiremo per poterci porre di trovare un accordo anche per il prossimo quinquennio. Chiaramente abbiamo piede anche in Cina dove ci stann costruendo un albergo a dodici piani e uno stadio di 60mila posti. I cinesi però sono molto lunghi nel realizzare le promesse. Se negli anni successivi ci sarà la possibilitàù cinese cominceremo il ritiro in Cina completandolo in Trentino".
13.37 - Nicola Lombardo: "Grazie per essere venuti così numerosi, c'è una grande attesa per questa conferenza. Dirà tutto De Laurentiis insieme allo staff del Trentino Marketing".
13.36 - E' arrivato De Laurentiis che ha salutato tutti i giornalisti presenti in sala stampa. Tra pochissimo inizierà la conferenza.
13.24 - Siamo in attesa che entri il presidente con lo staff del Trentino Marketing,.