Calciomercato Napoli - A "1 Football Club", programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Dino Zoff, ex commissario tecnico della Nazionale Italiana ed ex portiere di Napoli e Juve. Di seguito, un estratto dell'intervista.
Prestazione in chiaroscuro dell’Italia, ieri…
“La Francia è forte, ma abbiamo preso gol su palle inattive. Non credo sia stato un calo mentale dopo la vittoria contro il Belgio, perché era importante arrivare primi nel girone. Purtroppo la gara di ieri non è andata bene, ma dobbiamo dare un voto positivo alla Nazionale di Spalletti dopo i disastri precedenti. Giusto criticare Vicario? Non è l’unico colpevole, bisognerebbe tornare alla marcatura a uomo. Ma, ad ogni modo, i gol arrivano anche per la bravura degli avversari”.
Milan-Juve che gara sarà?
“La potenzialità delle squadre c’è, ed entrambe stanno rendendo in maniera discontinua. Non vedo una favorita, per cui fare pronostici è impossibile. Forse la Juve è meno altalenante del Milan”.
Su Napoli-Roma?
“In primis, il ritorno di Ranieri è una notizia positiva per l’ambiente Roma, e di certo la rosa non merita quelle posizioni di classifica. Potrebbe arrivare un impeto d’orgoglio contro il Napoli, ma gli azzurri, allo stesso modo, sono primi meritatamente e vorranno continuare a mantenere la testa della classifica. Qualcuno dice che gli azzurri non facciano bel gioco, ma il bel gioco è effettivo quando vinci, ed il Napoli è primo. Se uno gioca bene, vince. Lo sport agonistico è vincere, Mennea non era stilisticamente perfetto ma ha scritto la storia”.
Qual è la sua favorita per lo Scudetto?
“Se avessi una moneta, non la scommetterei ma la lancerei per indovinare la vincitrice. Forse l’Inter ha una rosa leggermente migliore, ma a Napoli c’è il fattore Conte che ha già inciso tantissimo: dopo il disastro della passata stagione, gli azzurri sono primi”.