Dino Fava Passaro ha concesso un’intervista esclusiva alla testata sportiva News.Superscommesse.it. L'ex attaccante ha condiviso le sue impressioni sulla condizione di alcune sue ex squadre, tra cui l'Udinese, il Bologna e la Salernitana. Tra gli argomenti affrontati anche la richiesta di cessione di Kvaratskhelia e le classifiche di Serie B e C. Di seguito le parole di Dino Fava Passaro sulla scelta del georgiano.
Seconda vittoria del 2025 per il Napoli di Antonio Conte contro l'Hellas Verona, entrambe senza Kvaratskhelia nel tridente d'attacco. Questa gara è stata la dimostrazione che la squadra partenopea può continuare a essere competitiva anche facendo a meno del nazionale georgiano?
?“Indipendentemente da questa situazione, c'è da dire che Kvaratskhelia è un bel calciatore. (...) Naturalmente, è spiacevole quello che sta accadendo tra lui e il Napoli. Non ci voleva, specie in questo momento. (...) Occorrerà subito pensare a qualcun altro del suo valore per poter vincere questo campionato. Ci sarà bisogno di un esterno d'attacco forte come lui, considerando che Conte sta giocando con il 4-3-3, ma non sarà per niente facile trovarlo. Inoltre, credo che ci sia un grande bisogno anche di un difensore per rinforzare il reparto arretrato”. "Non sono deluso da Kvaratskhelia o dal club, ma da me stesso, perché in sei mesi non sono riuscito a incidere affinché qualcosa cambiasse".
Cosa ne pensa di queste parole di Antonio Conte?
“Era sembrato piuttosto evidente, dall'estate scorsa, che Kvaratskhelia avesse espresso il desiderio di andare via da Napoli insieme a qualche altro calciatore. Va anche ricordato che Conte ha fatto un lavoro molto impegnativo per trattenere tutti coloro i quali erano tentati dal cambiare squadra. In pochissimo tempo, è riuscito a convincere quasi tutti a restare e pensavo ci fosse riuscito anche con Kvara, considerando che ha giocato fino all'ultima gara del 2024. È molto probabile che l'offerta ricevuta sia stata così importante e improvvisa da fargli cambiare subito idea. Quello che sta mostrando Kvaratskhelia non è un comportamento corretto, perché la squadra è in un periodo nevralgico della stagione e, di conseguenza, sta mettendo in difficoltà sia la società che i suoi compagni di squadra. Ha sorpreso anche me, non me lo sarei aspettato”.