A â1 Football Clubâ, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Giorgio Di Vicino, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Lecce. Di seguito, un estratto dellâintervista.
Al momento il Napoli è in vetta alla classifica insieme allâAtalanta. Secondo lei, è il Napoli che ha ripreso a correre o lâAtalanta che ha rallentato?
"Credo sia il Napoli che ha ripreso a correre. Sta facendo un grandissimo campionato ed è in grande forma. Non so se potrebbe esserci spazio anche per altre squadre, oltre a queste due ed allâInter. Il campionato italiano è molto difficile, e nulla è scontato. Ci sono squadre che possono recuperare o rallentare. Tutto può succedere, nonostante le distanze, però, sembrino significative. La Juventus è sempre da tenere dâocchio. Ă una societĂ di alto livello con una grande storia. Mai fidarsi: basta poco, due o tre vittorie di fila, e possono rientrare nella corsa."
Da ex trequartista, dove vede meglio Raspadori nel Napoli attuale?
"Per me, il suo ruolo naturale è quello di seconda punta o trequartista. Ă un calciatore che va lasciato libero di esprimersi in campo. Ha grandi doti, può adattarsi a diversi ruoli: falso nueve, esterno dâattacco, o anche mezzala. Ă molto duttile. Anche Conte ha parlato di lui come mezzala e, con i giusti movimenti, può adattarsi. Però il suo ruolo ideale resta dietro la punta, dove può creare gioco e andare a prendersi il pallone. Lo lascerei partire a gennaio? Assolutamente no. Ha qualitĂ tecniche straordinarie ed è ancora utile alla causa del Napoli.
" Unâultima domanda su Patrick Dorgu, che sta impressionando nel Lecce. Crede che sia pronto per il grande salto al Napoli? "
Lâho incontrato quando collaboravo con la Primavera del Napoli, si vedeva che aveva qualcosa in piĂš degli altri. Ă un ragazzo di grande potenzialitĂ , ma deve crescere con calma. Può giĂ essere utile al Napoli ora, alternandosi con Olivera, ma è anche un colpo in prospettiva, nel caso in cui Conte decidesse di tornare alla difesa a tre. In azzurro farebbe bene anche se arrivasse a gennaioâ
Conoscendo Aurelio De Laurentiis, si aspettava questo drastico cambio di gestione con il presidente che ha delegato tutto ad Antonio Conte?
? "SĂŹ, me lâaspettavo. Ă uno che programma e cerca sempre di far quadrare le cose. Affidandosi a Conte, sicuramente ha pianificato qualcosa di importante."