Di Marzio: "Zapata resterà a Udine. Toljan sarà ancora seguito, ma c'è un attaccante che ha il Napoli nel cuore"

Gianluca Di Marzio ha parlato a Radio Marte durante Marte Sport Live: “Il Napoli non ha perso fiducia ma esce a testa altissima dallo stadium. Non è uscito battuto dalla qualità del gioco ma per due episodi e le parole di Buffon la dicono tutta. Prendere gli errori come lezione e cercare di migliorare la situazione generale. Difesa? Se vai a guardare i due gol di Torino, non sono errori di reparto, ma individuale. Non è errore di collettivo, di taglio o di altro: questi errori vogliono dire che la squadra non riesce a mettere in pratica gli schemi del tecnico. In campo domani penso Gabbiadini per recuperarlo anche psicologicamente. Qualcuno resterà fuori, ma in Turchia sarà difficile: serve personalità. Non so se Diawara giocherà, ma ha mostrato ancora una volta personalità, da giocatore di 10 anni più grande. Toljan e Zapata? Non credo che l'Udinese si privi di Zapata. Sta facendo bene e finirà lì il campionato. Per l'esterno tedesco, il Napoli l'ha visto dal vivo. Aveva più impressionato alle Olimpiadi che in campionato. La fase di monitoraggio continuerà. Zaza? C'è un accordo tra West Ham e Juventus dopo un obbligo di riscatto legato alle presenze. Ho chiesto anche a Pavoletti: il Napoli continua a fare breccia nel suo cuore. Muriel? La Sampdoria è cara, ma devi capire, visti i tanti infortuni, se ne vale la pena o meno. Rinnovi? C'è stato il malinteso Insigne con la sua protesta, ma non l'avrei cambiato. Gabbiadini ci siamo, c'è già l'intesa come per Mertens. Su Ghoulam c'è qualche difficoltà in più mentre con Insigne siamo lontani".