Paolo del Genio, giornalista di Canale 8, ha rilasciato alcune dichiarazioni dagli studi di 8 Football Club: “Dove gioca il Napoli? Difficile ipotizzare la costruzione di un nuovo stadio a breve, ma se questo accordo non si può trovare, nell’arco di un paio d’anni si potrà accettare una delle tante offerte che ha avuto il presidente De Laurentiis. Fatto sta che, se il Napoli non dovesse più giocare al San Paolo, sarebbe veramente un disastro. Quando non c’è un’alternativa, che se ne importa De Magistris di quanti soldi è pronto a versare De Laurentiis? Solo il Napoli può giocare al San Paolo, non c’è un’altra squadra che può sfruttarlo. Vorrei sapere cos’è cambiato nel giro di pochi mesi. Forse quel “lo facciamo noi” da parte del sindaco, può significare che il comune continua ad affittare lo stadio al Napoli.
Il San Paolo non può essere abbattuto perché all’interno vengono svolte altre attività: ci sono squadre di atletica che si allenano lì e fanno delle gare. Dove si esercitano nel frattempo?
Quelli che andranno in campo domani sera non devono mettersi in mostra per giocare col Milan domenica sera ma per vincere la gara di coppa in Polonia. La grande risposta di domani può essere quella di vedere quanti giocatori si possono cambiare: non solo può essere un bel momento per chi ha pochi minuti, ma può essere una bella occasione per dimostrare che ognuno è utile ai fini del meccanismo della squadra. Quest’inizio di campionato è da prendere partita per partita, al fine di fare un’analisi corretta. Sarri è arrivato a Napoli ereditando il modulo che gli ha fatto fare bene ad Empoli, ma nelle prime due uscite, sebbene la squadra gli sia venuta incontro, non sono andate granché bene. Invece da quando Sarri ha cambiato modulo, si sono visti risultati diversi”.