La redazione di News.Superscommesse.it ha intervistato in esclusiva Gaetano De Rosa, ex difensore nativo di Düsseldorf ma di origini napoletane. La Serie A al centro dei temi trattati: in questo particolare estratto, De Rosa condivide il suo pensiero sul Napoli di Antonio Conte e su un azzurro in particolare: Alessandro Buongiorno.
Il Napoli ritrova la vittoria con l'ultimo successo di Udine, ma perde Alessandro Buongiorno che dovrà saltare diverse giornate di campionato per infortunio. Gli indiziati per la sua sostituzione sarebbero Juan Jesus e Rafa Marin. È più forte l'occasione di mettersi in mostra per entrambi o la preoccupazione di Conte nel non poter disporre di uno degli elementi portanti della linea difensiva?
“Buongiorno sta dimostrando di essere tra i difensori più forti del panorama calcistico italiano. La sua presenza ha portato benefici a tutta la linea difensiva. È emersa, progressivamente, quella solidità che non si era vista nelle prime giornate e che ha garantito grande affidabilità al reparto, oltre che a tutta la squadra. (...) Naturalmente, c'è da dire che se anche Buongiorno sta diventando sempre più forte è per merito delle grandi abilità di Antonio Conte, il quale ha portato un'energia incredibile in pochissimi mesi. Prima dell'inizio del campionato sembrava fosse quasi scontato rivedere il Napoli tra le protagoniste, ma il livello di difficoltà era molto alto, per diverse ragioni.
Anche alla società va dato pieno merito nell'essere riuscita a individuare la figura giusta che sapesse prendere atto dagli errori commessi nella stagione precedente per porvi subito rimedio. (...) Direi, comunque, che i risultati stiano vedendo fuori alla grande, ben sapendo che ci sarà ancora tanto da dimostrare. Conte sta facendo un lavoro fantastico.
Sostituire Buongiorno non sarà facile, ma, proprio in virtù di quanto ho espresso, Conte saprà individuare l'uomo più pertinente per sopperire a questa mancanza importante, per cui è giusto dare fiducia a chi prenderà il suo posto in difesa, senza creare allarmismi”.
Ritiene che il Napoli debba intervenire sul mercato di gennaio oppure quest'organico non necessita di ulteriori innesti?
“Considerando anche l'infortunio di Buongiorno, non è da escludere affatto che a gennaio possa arrivare una pedina in difesa che potrebbe dare man forte, perché il calcio attuale è estenuante e repentino, con tempi di recupero molto ridotti che portano, purtroppo, ad aumentare gli infortuni e gli affaticamenti.
Nel 4-3-3 Conte lavorerà ulteriormente sull'equilibrio dei reparti, in particolare sul centrocampo che dovrà dare maggiore supporto a Kvaratskhelia, Lukaku e Politano in fase offensiva. Quindi, non mi meraviglierei se dovesse arrivare qualche volto nuovo per la linea mediana. (...)”.