Ultimissime Calcio Napoli - Francesco De Luca, giornalista, è intervenuto a "Napoli Magazine Live", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla.
Ecco quanto ha affermato: âLotta Scudetto? LâInter non è in una condizione psicologica buona, è uscita dalla Coppa Italia, il Napoli lâha agganciato e poi ci sono le partite contro Roma e Barcellona. Sarebbe stata una figuraccia chiedere di giocare con la Roma sabato sera. Va considerato lo stato fisico di Napoli e Inter, hanno fatto un po' a gara nel volersela giocare nelle ultime giornate. Eâ un finale di campionato interessante e tutto da vivere, adesso lâunica cosa che conta è vincere. Con le critiche e con gli elogi bisogna sempre andarci cauti, in effetti il mercato del Napoli non câè stato a gennaio, sono state coperte delle pedine ma con calciatori non dello stesso livello. Se il Napoli può arrivare a quel traguardo, un gol importantissimo lâha segnato Billing contro lâInter. Capisco la delusione di Conte, che è abituato a lavorare in un certo modo: se togli Kvara devi prendere uno dello stesso livello. Capisco, però, anche il discorso di De Laurentiis, è stata fatta una scelta giusta su Garnacho. Faccio un elogio a Conte per come sta portando avanti questa barca. Quando riesci ad arrivare a pari punti con lâInter, con tutte le dovute differenze anche di rosa, significa che hai fatto un ottimo lavoro.
Napoli-Torino? Io credo che vada colto il momento di Raspadori, rimasi stupito dal fatto che Conte mise Neres in campo dopo il suo ritorno dallâinfortunio. Il momento di Raspadori era propizio, avrei continuato a dare fiducia a lui. Col Torino non può sbagliare, devi giocarla per vincerla ed è meglio Raspadori in campo. Poi è facile dirlo dalla tribuna, come fatto dai tifosi a Monza. Si vede che Conte è sovraeccitato, ma si sta giocando un risultato importante, che potrebbe essere il migliore della sua carrieraâ.