Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Premium Sport, eccone un passaggio sull'affare Politano:
"E' stato un po' come giocare a poker: dopo aver passato per varie mani, ci si sente in dovere di puntare per qualcosa. Mi sono stancato e ho detto buttiamo questi soldi dalla finestra, perché si tratta di questo in quanto il giocatore non ha le stesse qualità di Verdi e non può ricoprire tre ruoli. Fatto sta che ricevo una telefonata da Carnevali alle 22 circa, che mi parla di Farias e soldi ma non di Ounas. Alle 22.15 io e Chiavelli lo chiamiamo, creiamo una quarantina di pagine di contratto e alle 22.48 le facciamo arrivare nelle mani di Carnevali, che dice che ha le linee mail occupate. Mi arriva poi un contratto di Ounas senza timbro e senza firma, lì non capisco. Dire che è misteriosa questa cosa non interessa. Io sono fatalista: evidentemente Politano forse non doveva venire al Napoli".