Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, a margine della presentazione del suo film di Natale "Natale con il Boss", ha rilasciato delle dichiarazione a Radio Kiss Kiss Napoli: "Sono contento che il nostro Napoli diverta i tifosi, perchè lavoro per i tifosi che sono il nostro pubblico. Mi dispiace per loro perchè vorrei regalargli più emozioni, e le emozioni nel calcio le danno i gol. Ieri tra Napoli e Roma mi sarei aspettato una quantità di gol interessante, giocare bene e non segnare purtroppo per uno innamorato dello spettacolo dispiace, non guardo solo i numeri della classifica anche se sono importanti. Dispiace anche perchè avendo tutti quegli attaccanti mi aspetto sempre che possano arrivare tanti gol. Quest'anno Sarri ha indovinato una linea di centrocampo ed una linea di difesa, quindi se indovinasse una linea offensiva di maggiori gol probabilmente non ce ne sarebbe più per nessuno, ma questo mi piacerebbe soltanto per il gusto dei nostri affezionatissimi tifosi. Se tutti i tifosi andassero al cinema a vedere il film di Natale regalerei al Napoli un nuovo giocatore a gennaio? Sicuramente gli comprerei un giocatore in più di quello che avevo in animo di comprare. Sarri il mio boss? Sarri è uno di poche parole, quindi la sua omertà si concilia con la figura del boss, poche parole e molti fatti, speriamo quindi che faccia più fatti e che ci porti dove i tifosi vogliono ed ambiscono giustamente di stare. Atalanta-Napoli e Verona-Napoli in Coppa Italia sono due partite da prendere con le pinze perchè il Verona adesso ha cambiato tecnico. In Delneri credo abbastanza ed il fatto stesso che abbia già pareggiato a Milano regalando tristezza al presidente ed all'allenatore rossonero dico che Delneri è uno da prendere con le pinze. Quindi dico ai nostri calciatori di non prendere il Verona sottogamba perchè non è una partita da poco, per quanto riguarda l'Atalata Reja è un grande allenatore. I nerazzurri hanno messo in difficoltà parecchie squadre in questo campionato, poi non dimentichiamo che saremo a Bergamo e quello stadio con quei tifosi si trasforma in una bolgia e quindi i nostri si devono mettere i tappi nelle orecchie e devono andare avanti per la loro strada non sottovalutando l'ultima partita prima della sosta di campionato".