Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha lasciato la procura di Roma attorno alle 13,30 senza rilasciare dichiarazioni, ma il suo legale spiega che l'umore era assolutamente sereno e in poco più di un'ora di colloquio ha risposto a tutte le domande dei pm romani sul caso Osimhen. A chiedere di essere ascoltato è stato nei giorni scorsi lo stesso De Laurentiis, intenzionato a chiarire la sua posizione in merito all'ipotesi di falso in bilancio per il trasferimento di Osimhen dal Lille, nel quale erano stati inseriti, come contropartita, anche quattro giocatori del Napoli.
Ai microfoni della RAI parla l'avvocato Fabio Fulgeri, legale del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
"Il presidente era sereno, confidiamo che le argomentazioni rappresentate oggi siano sufficienti anche i pubblici ministeri a richiedere l’archiviazione del procedimento. Un concreto vantaggio rispetto all’operazione, sotto il profilo dell’illecito, come ipotizzato, non c’è stata: il Napoli realizzando l’operazione Osimhen avrebbe comunque partecipato alle competizioni italiane ed europee, il reato dal punto di vista penale auspichiamo venga archiviato. Rispetto alla necessità di gonfiare il bilancio per partecipare al campionato, non c’è stato artificio per agevolare l’opportunità: dal punto di vista sportivo il Napoli non dovrebbe correre alcun rischio"