Nel corso di ‘Campania Sport’ su Canale 21, è intervenuto l’ex allenatore del Napoli Gigi De Canio:
“Il Bologna è una squadra che ha fatto e sta facendo dei grandi risultati attraverso una organizzazione di gioco, una intensità di gioco e un’ottima condizione psicofisica di tutti i suoi giocatori. Quindi il risultato di pareggio, per quanto possa dispiacere perché il Napoli il primo tempo ha dato la sensazione di essere padrone della partita, ci sta. Peccato che non abbia messo al sicuro il risultato, ma è una costante nel campionato del Napoli. Quindi evidentemente è anche un problema strutturale, non perché i giocatori o l'allenatore non vogliano, non perché ci siano condizionamenti psicologici. E’ un problema strutturale perché dura dall'inizio del campionato, altrimenti non sarebbe accaduto contro il Venezia e a Como.
Però io vorrei che valutassimo per esempio una partita come quella di Parma-Inter. Un’Inter che ha una rosa di gran lunga più completa del Napoli, non dico migliore, subisce addirittura due gol da una squadra che sta lottando disperatamente per la salvezza. Il Venezia, che con dopo aver pareggiato a Bergamo, toglie anche punti al Napoli. Che cosa significa questo? Che il campionato presenta delle sue difficoltà sempre, soprattutto poi nel girone di ritorno. E’ normale, è comprensibile che possa accadere che una squadra come in questo momento il Napoli non in brillantissima condizione fisica, per alcuni giocatori che hanno vissuto momenti di difficoltà, possa non essere nel momento più brillante. Per riuscire poi ad approfittare, come ha fatto solo per il primo tempo, di una squadra come il Bologna che è una squadra forte. Aver vinto avrebbe dato certamente una maggiore consapevolezza e forza morale, oltre che due punti in più. Però non trascuriamolo questo pareggio ottenuto in questo modo, anche sapendo soffrire. Dopodiché alla fine poi facciamo i conti”.