Marco Russo, giornalista DAZN, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
“Conte in campo è costantemente con un braccio teso a dare indicazioni, vive le partite in modo davvero speciale. Le giocate dei calciatori del Napoli sono codificate, sono meccanismi provati ed allenati sessione dopo sessione. E’ come un direttore d’orchestra con uno spartito e questo funziona sempre.
McTominay? Nell’idea di Conte è un attaccante aggiunto, deve fare la spalla di Lukaku per andare a raccogliere i servizi che arrivano dall’esterno. Ha qualità, ha tempi di inserimento, ha le letture ed è il prototipo perfetto del giocatore che piace a Conte. McTominay è di un altro livello, riesce a mettere delle doti fisiche e di lettura nei tempi di inserimento che in Serie A non si vedono spesso. Lui arriva da dietro, arriva in corsa e non è facile andarlo a contrastare per quanto è grosso. Può soffrire solo nelle situazioni uomo su uomo, ma anche in quel caso riesce a dominare per la sua fisicità.
Dorgu? E’ duttile, è molto giovane, può fare il terzino sinistro e l’ala a destra o a sinistra. Ha qualità tecniche e fisiche, l’ho visto da vicino in Lecce-Juventus e mi ha sorpreso la sua capacità di sovrastare un certo Cambiaso. Sarebbe un innesto perfetto per Conte, è un giocatore moderno.
Bonny? Non è una sorpresa, è forte, ma può migliorare dal punto di come vede la porta”.