A Radio Napoli Centrale, nel corso di un Calcio alla Radio – Terzo Tempo è intervenuto il giornalista e telecronista di Dazn Dario Mastroianni: “Il Napoli era obbligato a vincere e lo ha fatto. Questo penso fosse ciò che contava davvero. Conte? C’è chi pensa a una strategia, io penso che un po’ di autentico malessere. Di certo è un modo per togliere pressione alla squadra, che di certo a Monza ha faticato. Ma oggi si parla più del futuro di Conte e delle sue parole. È vero che il Napoli non ha giocatori abituati a fare un testa a testa. Vincere uno scudetto punto a punto è sempre difficile. È complicato fare una previsione sul futuro dell’allenatore. Credo che abbia delle idee chiarissime su cosa fare, a prescindere dalla vittoria dello scudetto di quest’anno. Bisogna capire bene il discorso sui campi di Castel Volturno. Lo fece anche con l’Inter quando chiese il rifacimento dei campi di Appiano Gentile per alzare il livello. Essendo abituato al top vuole lavorare al top. Ha chiesto di fidarsi di lui e penso che i tifosi devono fare questo. A Monza ho visto un Napoli bruttino, anche se la squadra di Nesta era un’avversaria tosta. Neres è mancato molto”.