Il giornalista del Corriere dello Sport Fabio Mandarini è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre) per parlare delle ultime notizie sul Napoli. Ecco quanto evidenziato da CN24:
“Il mercato del Napoli è quasi fermo? La situazione è questa, è fermo per la maggior parte dei club: c’è l’Europeo, la Coppa America, al massimo si muovono gli svincolati ed il resto è fermo per via della crisi economica legata al Covid. Chi ha avuto grandi possibilità di investire, ad esempio il Real Madrid, magari punta un solo giocatore e prima di tutto vende per mettere assieme i fondi.
Il Napoli in questo momento è alle prese con i postumi del fallimento Gattuso, con i soldi della Champions si poteva muovere diversamente: ci sono i nodi legati alle cessioni di chi potrebbe far incassare circa cento milioni di euro.
Un profilo che può tornare utile al Napoli è quello di Adam Ounas, ma non per confermarlo in rosa bensì per fare cassa, oppure Sebastiano Luperto dato che in difesa si perde Maksimovic e lui ha un anno di esperienza in più in Serie A, senza dimenticare il vantaggio in quota lista. Per il resto vedo veramente poco, se non la qualità della rosa attuale, alla quale potrebbe essere aggiunto un terzino sinistro ed un centrocampista centrale.
Koulibaly? Se dovesse restare, avrebbe un senso. Se dovesse essere ceduto, andrebbe sostituito in maniera degna: il mercato del Napoli è in uno stand-by quasi inevitabile, è legato alle situazioni Koulibaly e Fabian.
Mertens? Anche da fermo può fare la differenza, se sta bene. Non sta benissimo da un po’, non è una sorpresa il rendimento con il Napoli e con il Belgio: ha sofferto per la condizione fisica. Se recupera, può fare tutto: giocare alle spalle della punta, o al suo posto. Ha una qualità tecnica che se riesce ad abbinare ad una condizione decente, può permettergli di gestirsi efficacemente.
Insigne? La questione rinnovo per me andava chiusa prima dell’Europeo, ognuno guarda alla sua causa: il Napoli deve contenere il monte ingaggi, Insigne ha l’aspirazione di un ingaggio più elevato. Lui ha voglia di restare, ed il Napoli ha voglia di tenerlo: ci vorrà uno sforzo da parte di entrambi, se amore è amore dovrà continuare ad essere. Io resto convinto di una cosa, quando s’accende Insigne s’accende il Napoliâ€