Alessandro Vocalelli, direttore del Corriere dello Sport, è intervenuto ai microfoni di Si Gonfia la Rete, sulle frequenze di Radio Crc, ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Incredibile atteggiamento di Sarri, come comunicatore deve fare meglio. Se dice che è un campionato finito e la Juve fa storia a sè è incredibile. E' sbagliato nella forma e nel contenuto. Per ora le sciocchezze di cui parla Sarri della Juve le ha fatte il Napoli. Non c'è stato nessuno scontro diretto, la differenza la fanno le vittorie con l'Empoli della Juve e i pareggi di Pescara e Genova e al ko di Bergamo. Anche il Napoli dovrebbe fare un altro campionato rispetto al Chievo e invece ha solo un punto i più. La Juventus di Conte era inferiore al Milan eppure vinse lo scudetto. Se Sarri è il primo a spegnere certe motivazioni allora è inutile. Non è la Juventus ad aver determinato la classifica: ha fatto 18 punti su 21, questo vuol dire che la differenza la fanno le sciocchezze del Napoli. Non è la forza della Juve, ma la mancanza del Napoli. Sarri ci dovrebbe dire se i giovano che ha il Napoli sono forti o no. Questa è una squadra di grandi valori, le partite di Bergamo, Genova e Pescara andavano gestite in altro modo. Non è una critica a Sarri come allenatore, però credo che il salto di qualità passi prima di tutto dal tecnico: dovrebbe avere una visione del mondo più universale, senza fossilizzarsi sul monte ingaggi e sull'età dei giocatori".