Antonio Conte in conferenza stampa in vista di Atalanta Napoli. L'allenatore della SSC Napoli parlerà in diretta di quella che sarà la prossima partita del Napoli e del caso Kvaratskhelia. La conferenza di Conte si terrà al centro sportivo di Castel Volturno venerdì 17 gennaio.
Napoli - Antonio Conte, allenatore del Napoli, in conferenza stampa alle ore 14:15 in vista della sfida contro l'Atalanta, gara in programma sabato 18 gennaio alle ore 20:45.
14.12 - Conte in arrivo in conferenza stampa.
14.15 - Arriva Conte in sala stampa.
Conte: "Più clamoroso il Napoli primo o che la capolista ceda il giocatore più forte in organico? Possibile fare di tutto per restare lassù senza Kvaratskhelia o alternativa? Noi abbiamo fatto 47 punti che sono frutto del lavoro, oggi ci soffermiamo su Kvaratskhelia ma se analizziamo in maniera oggettiva la squadra rispetto allo scorso anno non ha tre giocatori, rispetto allo scudetto quattro con Kim, Osimhen, Zielinski e Kvaratskhelia. Un dato oggettivo, poi ognuno può dire la propria e dire che il Napoli ne esce rinforzato o indebolito, sta di fatto che penso anche a Mario Rui, che giocava nell'anno dello scudetto, anche Elmas. Tante volte c'è l'ossatura, questo è un altro Napoli e con la partenza di Kvaratskhelia il Napoli è diverso da quello dello scudetto. Noi dobbiamo continuare a lavorare, sappiamo che il lavoro ci ha portato a stare lì a 47 punti e in testa per tanto tempo, forse siamo stati quella più giornate in testa, va dato merito ai ragazzi ma non bisogna dimenticare che è un Napoli diverso da quello di due anni, ancora di più adesso che è andato via un pezzo da novanta e ci apprestiamo ad affrontare 18 partite da qui a fine stagione"
Conte: "Neres il post-Kvaratskhelia o aspetto il mercato? Chiedete al club, al direttore. Io sono venuto a Napoli per cercare di aiutare il club in un momento di difficoltà, ho sposato questo club e questa situazione perchè avevo il piacere di vivere una esperienza in una città come Napoli, con questa passione. Cerchiamo di fare le cose nel migliore dei modi, sappiamo quali sono i nostri limiti rispetto ad altri club, ma al tempo stesso dico che dobbiamo essere ambiziosi, perchè se non lo fossimo non ci sarebbe quella voglia e cattiveria agonistica improntata a migliorare, per stare tra le prime squadre del campionato. Noi andiamo testa bassa e lavoriamo, intorno a noi ci sono cose che possiamo indirizzare e altre no, e non perdiamo tempo ed energie, dobbiamo darle alla squadra. Le cose che possiamo indirizzare le facciamo, dobbiamo essere concentrati sulla squadra, stiamo facendo qualcosa di bello e devo tutelarlo al meglio. I ragazzi non meritano di non essere tutelati"
Conte: "Atalanta? Guardate cosa ha fatto nelle ultime partite, ne ha vinte undici consecutive. Parliamo di una squadra forte e che oggi ha la consapevolezza di esserlo, perchè hanno vinto l'Europa League contro i campioni di Germania. L'Atalanta è una realtà da tempo, ma quando vinci hai una consapevolezza diversa perchè pensi di potertela giocare con tutti. Detto questo, ci concentriamo su noi stessi: siamo cresciuti dal match dell'andata, non so come finirà ma noi abbiamo bisogno di partite del genrre fuori casa per misurarci, per capire come siamo, quanto manca e c'è da lavorare per avvicinarci sempre di più e sperare di vincere un giorno"
Conte: "La partenza di Kvara può scatenare una reazione nel gruppo? Sicuramente, se ricordate dissi che il mese di gennaio è particolare perchè al di là che si chiami mercato di riparazione, noi oggi siamo a metà mese e sono usciti quattro giocatori: Caprile, Folorunsho, Zerbin e Kvaratskhelia. Per dinamiche create nello spogliatoio, anche umane oltre che tecniche, si creano rapporti anche tra di loro: è inevitabili che scossoni forti possano creare dei piccoli scompensi, dovremo essere bravi a mantenere l'unità creata, i punti fatti finora sono frutto di 24 giocatori e non solo di 11-16, dovremo essere bravi anche con i nuovi, che debbo dire mi hanno soddisfatto ma che hanno bisogno di adattarsi a situazioni nuove, dovremo essere bravi a ricreare l'alchimia cercando di sopperire ad una assenza importante come Kvara. Non ci siamo lamentati, sono dinamiche che ci sono sempre state nel calcio: mi auguro che ce ne siano di meno in futuro"
Conte: "Atalanta-Napoli è la partita giusta per superare l'addio di Kvaratskhelia? Il fatto che giocatore e club abbiano deciso di trovare una soluzione d'uscita, già lì il gruppo ha dovuto metabolizzare l'uscita. La realtà quotidiana ti impone di metabolizzarla subito, cercare di impegnarti ancora di più per sopperire a qualsiasi situazione che può sembrare penalizzante. Domani è una sfida scudetto? La classifica dice che siamo in testa, e l'Atalanta è vicina a noi come l'Inter. Se mi volete far dire che è una sfida scudetto, non mi sento ancora di dirlo: so che dobbiamo fare degli step, è ancora presto per parlare di sfida scudetto per una nostra partita. Noi andiamo avanti per la nostra squadra, dobbiamo mettere fieno in cascina che ci permette di andare lì a fare una partita e di non essere 'impiccati' al risultato. Al tempo stesso, sono sfide che ci devono parlare e far capire a che punto siamo nel nostro percorso"
Conte: "Quanto vale la passione e l'entusiasmo dei tifosi? La passione è l'unica cosa che non puoi togliere al tifoso del Napoli, è bellissimo l'attaccamento e fai fatica a toglierlo. Nel momento in cui sei primo, è chiaro a tutti che c'è grande passione intorno ai calciatori e al club, noi dobbiamo alimentare la passione senza avere rimpianti, uscendo dal campo sempre con la maglia sudata. Il tifoso deve e dovrà apprezzare il fatto che diamo tutto fino all'ultima goccia di sudore"
Conte: "Non è facile vincere i campionati o entrare in Champions se non produci qualcosa di bello e produttivo, poi c'è magari qualche situazione più pompata a livello mediatico per altri interessi: quando produci in campionato tanti punti, non è fortuna o casualità, o perchè altre squadre fanno meno. Noi stiamo crescendo, abbiamo fatto un percorso e non sarà semplice, abbiamo dovuto adattarci a tante situazioni. Mi sono dovuto adattare anche alle tempistiche di arrivo dei calciatori, dopo aver impostato la squadra in una maniera. La disponibilità dei ragazzi mi ha permesso di trovare l'assetto giusto, tutto ci potrà tornare sempre utile in futuro"
14.32 - Termina la conferenza stampa.