Ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss Napoli' è intervenuto il collega Marcello Altamura:
L'infortunio di Insigne: "Sono convinto che è un ragazzo forte, si riprenderà. E' cresciuto tanto ultimamente, sia come uomo che dal punto di vista del rendimento. C'erano state alcune incomprensioni con Benitez, ma poi Insigne ha capito che l'allenatore spagnolo è uno che fa di tutto per garantire la crescita ai propri ragazzi. Questo infortunio, ovviamente, complica la vita al Napoli. Ciò costringerà Mertens a fare gli straordinari, almeno sino a gennaio".
Hamsik potrebbe sostituire Insigne? "In fase di copertura si. Ma non in fase di costruzione. Con la mancanza di Insigne, secondo me, Hamsik verrà fuori. Anche Jorginho potrebbe essere un valido sostituto".
Come si fa a dimenticare una brutta esperienza come la rottura del crociato? "Basta subire la prima botta al ginocchio: ti accorgi che non ti si è spezzato nuovamente e ti convinci che puoi farcela. Oggi, operare un crociato è molto semplice, quando mi infortunai io era tutto diverso. I miei tempi di recupero furono di diciotto mesi".
Che significa per un napoletano giocare a Napoli? "Quando giochi a Napoli, diventi un giocatore vero. E' facile giocare tra gli applausi, tra i fischi un po' meno. Insigne è stato intelligente ad accogliere le critiche che gli piovevano addosso dal San Paolo".