«Il Napoli deve vincere e il primo marcatore sarà Koulibaly». Non ama i pronostici ma spera nel successo della squadra di Sarri contro la Fiorentina, l’attore napoletano e grande tifoso azzurro Ciro Esposito che ha parlato ai microfoni del Corriere Fiorentino: «Quando il Napoli gira, mi sembra di vedere il Barcellona poi c’è stato lo scivolone contro la Juve, che non ci voleva. Quindi contro i viola mi aspetto una guerriglia, la squadra deve rimboccarsi le maniche e fare tre punti. Chi temo della Fiorentina? Ho paura solo di un calo del Napoli. Però mi piace Federico Chiesa. Mi piacerebbe vestisse la maglia del Napoli e spero che l’interesse sia reale. Ho sempre ammirato Batistuta e Rui Costa. Sarebbe stato bello vederli giocare nel Napoli. Batigol era un bomber vero, un attaccante fascinoso. E poi Baggio, che era poesia, un’icona come uomo e come calciatore. Noi abbiamo avuto Maradona, ma anche il «Divin Codino» è stato un fenomeno del calcio italiano. Che bei Napoli-Fiorentina con loro! Sarri? Spero che resti tanti anni perché oggi è il numero uno. È arrivato tra lo scetticismo generale e piano piano, con le sue tattiche e le sue sigarette ha conquistato il cuore dei napoletani. Se fosse scudetto, sarebbe diverso da quelli dei tempi di Maradona. Adesso i tifosi ne hanno bisogno. Anzi ne ha bisogno il calcio italiano: c’è voglia di vedere un’altra squadra, lassù, in cima alla classifica».