Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno. Di seguito le parole di Umberto Chiariello:
«Vi do quattro scenari. Premessa: non faccio indovini, io analizzo i fatti! Ci sono scenari a breve, a medio e lungo periodo. Mi voglio soffermare solo su scenari di breve periodo per le prossime due partite dal caso più pessimista al più ottimista. Il primo è il peggiore: il Napoli perde le prossime due partite contro Atalanta e Inter. Le squadre da affrontare sono tra le più forti del campionato, anche se i bergamaschi sono più in forma, anche se hanno perso molto quest’anno. L’Atalanta a Napoli può vincere, è possibile, ma è poco probabile. Il Napoli rimarrebbe nell’albo delle squadre di Champions e la parola scudetto sarebbe rimessa nel cassetto e ripresa successivamente.
La possibilità è 0 o 100 mentre la probabilità attiene al numero di percentuale statistica che un evento possa accadere. Il secondo scenario è che il Napoli fa un punto: pareggia con l'Atalanta e perde contro l’Inter. Un pareggio con l'Atalanta ci può stare e ha una buona probabilità di accadimento poiché il Napoli non le può vincere tutte e a San Siro si esce quasi sempre con le ossa rotte. Non è una scenario improbabile. Il Napoli non uscirebbe ridimensionato, ma deve battere subito la Roma ed deve riprendere la corsa successivamente. L’Inter tornerebbe in vetta superando il Napoli. Un punto può tenere aperta la lotta scudetto. Il terzo è che Il Napoli può fare due punti: due pareggi sia contro i bergamaschi sia contro la squadra di Simone Inzaghi. Così gli azzurri potrebbero tenere a distanza l'Atalanta, perdere due punti con l’Inter e tenere aperta la lotta scudetto.
È del tutto positivo, si può guardare al doppio pareggio in maniera ottimista. Infine, il Napoli fa quattro punti o sei punti tra Atalanta e Inter ed è una delle favorite per la vittoria dello scudetto. Non voglio neanche pensare, se dovessimo fare sei punti vado a piedi alla Madonna di Pompei. Ci sono due partite per capire come sarà la stagione del Napoli».