Oggi su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno. Di seguito le parole di Umberto Chiariello:
«La parola magica degli ultimi anni che noi abbiamo più volte citato e la formuletta magica a cui tutti si ispirano è quello di intensità. Una delle locuzione, però, che ormai fa parte del lessico calcistico è quella di sliding doors cioè di porte girevoli. Le porte girevoli vuol dire che a volte tu prendi una strada e quella ti posta da un altra, e un altra tu porta da una parte completamente diversa.
Così anche nello sport. Lo sliding doors per il Napoli di Spalletti fu un liscio di Gaetano in occasione di Napoli-Spezia. Gaetano entrò nel finale e servì la palla a Raspadori che riuscì a buttarla dentro. Su quella vittoria immeritata su cui sarebbe nata una polemica infinita su Spalletti e sul suo modo di giocare, dopo il terzo posto della stagione, diede il via alla grande stagione dello scudetto.
Quest'anno ne abbiamo già vissuto uno: Napoli-Parma. La partita con il Parma è stata determinata dall'uscita di Suzuki, l'ingresso di Lukaku che ha trovato il suo primo gol e dalla palla di David Neres che regalò il gol ad Anguissa. Il Parma ci aveva dominato eppure abbiamo vinto. Questo è un esempio di sliding doors. C’è un altro secondo sliding door: Torino-Napoli. Il Napoli è più forte, ma è una partita sottovalutata I tifosi del Torino stanno contestando Cairo e negli ambienti granata non si respira una bella aria.
Eppure, è una partita pericolosa. Qualora si verificasse un risultato negativo per il Napoli Inter, Atalanta, Fiorentina, Lazio e non di meno la Juventus coglierebbero l'occasione per agguantare il primo posto e mettere il Napoli in seconda fila. Molti stanno tacendo perché il Napoli è al primo posto in classifica, ma sono insoddisfatti del modo di giocare della squadra di Antonio Conte.
Se dovessimo perdere o pareggiare si potrà avviare un processo ad Antonio Conte per la qualità di gioco che la squadra esprime in campo. Torino è la tappa attraverso la quale il Napoli può tenere alle spalle le altre squadre. La corsa continua. Il calendario del Napoli non è agevolissima. Nel frattempo ci sono partite abbordabili e altre complesse. Torino può determinare un indirizzo o l’altro per la stagione. Con il Parma abbiamo indirizzato la stagione a Torino possiamo dare una bella botta.
Arrivare al primo posto nel mese di Gennaio dove si apre il mercato significa che possiamo alzare gli occhi e guardare al cielo dove l’azzurro non ha limiti!».