CdS, Salvione: "Napoli, la matematica parla chiaro: mancano 13 vittorie allo scudetto"

A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, direttore del Corriere dello Sport online. Di seguito, un estratto delle sue dichiarazioni.

Quanti punti mancano al tricolore? “Il Napoli ha un bonus di quattro partite, con tredici punti di vantaggio. Dunque, la matematica saprà fornire quale potrebbe essere la certezza per lo scudetto, con tredici vittorie che potrebbero decretarne la vittoria. Non amo, tuttavia, fare previsioni. Bisogna prestare attenzione all’Inter che venderà cara la pelle".

Debacle delle punte nella nostra serie A segnale negativo per il movimento italiano? “Non credo sia un problema del movimento calcistico italiano. Lukaku ha avuto problemi fisici, così come Vlahovic. Non parliamo, dunque, di giocatori di basso profilo. Se guardiamo la bacheca di alcuni di questi calciatori, come Giroud, avremmo le idee chiare sul loro valore. Per un attaccante, poi, non è facile giocare bene e, soprattutto, segnare in una squadra che non gira bene. In tal senso, Osimhen beneficia delle grandi qualità della squadra azzurra”.

Chi ha maggiori responsabilità nella gestione della vicenda Zaniolo? “Non riesco a trovare una cosa fatta bene da Zaniolo... Ha deciso di non voler giocare più alla Roma, convinto di poter andare al Milan ma senza aver fatto i conti co n la realtà. Si è ritrovato con un pugno di mosche, ed ha dovuto accettare in extremis la soluzione Galatasaray, dopo aver accettato l’opzione inglese quando ormai era troppo tardi. Sarà difficile, secondo me, trovare una squadra che a giugno potrà offrire 35 milioni per il giocatore”.

Che futuro si prospetta per il Napoli? “Sarà un finale di stagione molto importante, in cui il Napoli dovrà raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Il successo finale, poi, potrebbe aprire scenari interessanti sul progetto degli azzurri, sia per i rinnovi di alcuni giocatori che dell’allenatore. Non credo, tuttavia, che adesso nel Napoli ci sia la voglia di concentrarsi sul futuro". 

C’è margine ancora per le inseguitrici? “E’ il Napoli ad avere il pallino. Se gli azzurri continueranno con questo trend sarà difficile per le inseguitrici poterla infastidire. Al momento soltanto l’Inter può pensare di avere qualche chance, anche se reputo davvero poco probabile una rimonta. Il Napoli dovrà rimanere concentrato, la continuità sarà essenziale”.

Eintracht avversario impegnativo? “Se pensiamo che Kolo Muani poteva essere decisivo nella finale di Coppa del Mondo abbiamo la dimensione della difficoltà della sfida. Una partita sicuramente aperta, che gli azzurri dovranno affrontare con la massima concentrazione, pur senza distogliere l’attenzione dagli obiettivi nazionali, fare calcoli sarebbe un errore. Il girone è stato entusiasmante, e dunque credo sia giusto continuare il percorso europeo per quanto possibile”