Antonio Cassano ai microfoni di Tiki Taka: "Per i calciatori non fa alcuna differenza gicare martedì, mercoledì, lunedì o a pochi giorni di distanza. Il grande merito della Juve in finale è anche merito di Conte. In questi anni ho sempre detto cosa penso della Juve, per me è come una bella figa ma che non mi attira. Nell'Inter davvero sei a casa, è la squadra migliore sotto tanti punti di vista. Mi fa piacere se l'Inter vincesse la coppa dei Campioni ma vorrei la vincesse Messi perché deve vincere un altro pallone d'oro. Sono andato via dall'Inter a causa di Mazzarri, io sapevo di giocar titolare con Palacio finchè non fosse rientrato Milito poi il primo che ha cacciato via sono stato io. Adesso lui è a casa, io pure, ma io una squadra la trovo. Nella mia carriera ho rifiutato quattro volte la Juve. Mi hanno cercato anche a gennaio, in attesa che andasse via Giovinco, con Allegri ci sarei andato. Messi è il più grande della storia, ha vinto tutto. Palloni d'oro, titoli, Champions. Poi mi direte Maradona ha vinto con l'Argentina bla, bla, bla. Ai tempi di Maradona si giocava a uno all'ora".
Sulla lotta Champions non nasconde la delusione per l'andamento della squadra di Benitez: "Un Napoli così non me l'aspettavo, come non mi aspettavo che la Lazio andasse così bene. Vedevo la Juve che avrebbe fatto un campionato a parte e Roma e Napoli a seguire. In ogni caso i partenopei possono ancora giocarsela grazie allo scontro diretto con la Lazio all'ultima giornata di campionato".