Carrera: "E' sbagliato mettere in discussione Allegri, l'eliminazione dalla Champions non sarebbe un fallimento. Napoli test importante per l'Atletico"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex calciatore e allenatore bianconero con un passato nel Napoli - stagione 2003/2004), Massimo Carrera, per parlare della sfida contro i partenopei e non solo:
Che cosa stai facendo attualmente? C'è qualcosa che bolle in pentola?
"Per il momento non c'è niente che bolle in pentola, mi sto rilassando e sto guardando tantissime partite. Guardo un po' di tutto, dalla Serie A alla B fino alla Liga e la Premier League. C'è sempre un occhio particolare verso la Juventus (sorride ndr) e l'Atalanta, vivendo a Bergamo riesco spesso a recarmi allo stadio per assistere ai match dei nerazzurri guidati da Gasperini".
Eri in tribuna all'Atleti Azzurri quando l'Atalanta ha sconfitto la Juventus, in Coppa Italia, per 3-0?
"Sì, ero andato a vedere la partita. In quel periodo, la Juve ha affrontato una squadra che era al picco della sua forma e non è riuscita a reagire alle difficoltà imposte da quel match".
E rispetto a quella sfida, la Juventus ha continuato a vivere alti e bassi. Come la stai giudicando in questo periodo?
"La Juventus non sta giocando benissimo, ma è normale avere un periodo in cui si non si è pienamente in forma. La squadra vista contro il Bologna, ad esempio, mi è molto piaciuta. E c'è anche da ricordarsi che quando affronti la Juve fai sempre la partita della vita".
Però il giudizio dall'esterno sembra essere un po' differente.
"Dall'esterno è sempre facile dire tante cose, si può dire quel che si vuole. Soltanto Allegri e il suo staff conoscono l'esistenza di eventuali problemi visto che vede la squadra ogni giorno. Facciamo solo chiacchiere senza dire niente".
Parliamo un po' di calcio: la Juventus sfiderà in questo fine settimana il Napoli in una sfida che sembra assumere meno rilevanza vista la classifica. Quale è la tua idea a riguardo?
"Sicuramente il Napoli farà di tutto per vincere la partita come è giusto che sia, anche perché il campionato si perde soltanto quando c'è l'aritmetica che ti condanna. La squadra di Ancelotti ha l'obbligo di crederci, sarebbe importante poter rosicchiare dei punti alla Juventus. Di sicuro non sarà una partita semplice per nessuna delle due squadre".
La Juve, visto anche il periodo non sfavillante di forma, potrebbe accontentarsi di un pareggio. Però una sconfitta potrebbe definitivamente spegnere le loro velleità di scudetto.
"Sarebbe sicuramente difficilissimo poter rimontare la Juventus, ma in caso di vittoria ci sarebbero da recuperare tre partite e un punto. Il Napoli deve fare la corsa su se stessa e fare più punti possibili sperando che gli avversari possano inciampare il più possibile. In caso di contrario, è impensabile che si possa anche soltanto riavvicinare".
Credi che la sfida di Napoli darà il polso della situazione in vista dell'Atletico Madrid?
"Secondo me non sarà determinante la sfida di Napoli, non credo che darà il polso della situazione. Sicuramente sarà una partita importante per vedere meglio la condizione di qualche singolo e per qualche indicazione in più. L'Atletico Madrid, che sarà di scena all'Allianz Stadium tra qualche settimana, affronterà tutt'altra Juventus".