Caressa: "Maradona come Che Guevara per Napoli. Aneddoto incredibile sul rapporto con Bruscolotti"

Nella puntata dedicata al Napoli del podcast "Febbre a 90", Fabio Caressa ha introdotto così il suo intervento su Diego Armando Maradona:

"Per quanto uno lo possa percepire, per chi non è di Napoli è difficile capire il legame che c'era Maradona e la città. Un rapporto che andava al di là di tutto, una religione. Diego era un rivoluzionario come Che Guevara e si schierava dalla parte dei più deboli snobbando quelli che erano i poteri forti dell'epoca. Dopo di lui l'unica figura che lo ha fatto ricordare è stato forse un pò il Pocho Lavezzi". 

Poi è intervenuto Francesco Arienzo, comico ed ospite della puntata: "Quando Maradona è andato via l'ho vissuto come un tradimento. Però hai ragione. Il Napoli di Maradona era in simbiosi con la città che era bistrattata ma aveva il giocatore più forte della storia. Napoli ha un'identità forte proprio perché è stata contaminata tra tante culture". 

Chiusura di Caressa con un aneddoto sul Pibe de Oro:

"Bruscolotti cedette la fascia a Maradona, ma si fece male dopo una partita di Coppa Italia ad Avellino. Il bus della squadra ripartì con tutta la squadra tranne Maradona che decise di passare la notte in ospedale con il capitano. Un gesto che Bruscolotti non dimenticò mai".