In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Giuseppe Cannella, direttore sportivo e intermediario:
“Raspadori è stato finalmente sfruttato nel suo ruolo ideale. Conte per necessità lo ha messo nelle condizioni di fare bene proprio come a Sassuolo, con grande intelligenza ed efficacia. Se lo fai giocare poi esterno, uno come Raspadori è chiaro che fa fatica. Napoli e Inter stanno duellando e duelleranno fino all’ultimo per lo Scudetto.
C’è da osservare i progressi che il Napoli di Conte ha fatto nell’alta classifica per tenere botta anche ad avversarie più attrezzate sulla carta. L’Inter resta competitiva, ma non è più la schiacciasassi della scorsa stagione. Lo vediamo anche nei passi falsi dei big che hanno in squadra. Poi la competizione in Serie A si è livellata verso l’alto, quindi tutti possono perdere punti per tutti.
Perché acquistare Billing e Okafor e poi non sono pronti? Billing è stato un investimento per il futuro, mentre Okafor è stato un nome di emergenza. Capisco i tifosi, ma non è facile fare mercato a gennaio quando sei il Napoli, la Juventus o l’Inter. Nessuno vuole rinforzarti e chiunque spara alto. Io avrei tenuto Folorunsho piuttosto che prendere Billing, ma quando arriva una squadra come la Fiorentina con un’offerta importante devi prendere una scelta”.