A Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc, è intervenuto Salvatore Campilongo, ex allenatore di Empoli e Casertana. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Giocare con Callejon e Mertens sulla trequarti vuol dire ‘adattare’. Il 4-3-3 sarebbe perfetto perché il Napoli ha i migliori esterni del campionato. Sarri è partito con la voglia di continuare a insistere sul modulo con cui ha fatto bene ad Empoli. Si aspettava, però, quel trequartista che non è arrivato. E’ una persona straordinaria, un grande lavoratore. Credo, però, che a questo punto si possa puntare sul 4-3-3. Quando Sarri è partito per il ritiro pensava solo al 4-3-1-2 e su questo tipo di gioco si è basato quasi tutto. Se cambi idea fai pensare ai calciatori che sei debole, dai un segnale sbagliato alla squadra. Non dev’essere bocciato questo modulo, ogni allenatore ha un sistema di gioco al quale adatta i calciatori. Gabbiadini? Se giochiamo col 4-3-3 o col 4-3-1-2 deve giocare sempre. Callejon mi sembra un pesce fuor d’acqua in quel ruolo di seconda punta. Ha bisogno di più ampiezza, non vorrei che Callejon facesse la fine che ha fatto Hamsik con Benitez. E’ un giocatore che attacca la profondità, ha bisogno di spazi. Non è bravo a giocare spalle alla porta nello stretto. Mertens e Insigne sono più adatti, hanno caratteristiche diverse da Callejon. Empoli-Napoli? Ho visto un Napoli forte per 55 minuti contro la Samp, poi son calati certi calciatori e si sono visti i soliti errori. Se il Napoli gioca da Napoli non credo ci sia partita al Castellani. Bisogna andare ad Empoli con la testa giusta, non ci aspettiamo una squadra che giochi solo di rimessa”.