A Radio Crc nella trasmission è intervenuto Juanmi Callejon, centrocampista del club Bolìvar e gemello di Josè
“Sono molto felice per mio fratello per questa convocazione in Nazionale. Credo sia un premio per il lavoro che Josè sta svolgendo a Napoli, aspettavamo questa convocazione già lo scorso anno. Ho sentito Josè ed è molto felice, ma anche nervoso e emozionato. Gli ho detto di stare tranquillo, ora c’è da stare calmi perché tutto andrà bene. I tifosi del Napoli devono stare tranquilli perché la convocazione è un premio per Josè, ma anche per loro perché è arrivata grazie al lavoro che sta svolgendo in azzurro ed è per questo che Josè non si monterà la testa. Napoli da scudetto? Magari riuscisse a vincerlo e grazie al contributo di mio fratello. C’è grande competizione con Roma e Juve, ma credo che il Napoli possa battersi fino alla fine per questo traguardo. Callejon capocannoniere? Lo prendo spesso in giro, ma devo dire che è micidiale in area di rigore. È un attaccante fantastico e gli auguro di segnare tanti gol. Il Napoli ha una rosa ampia per cui può battersi su tutti i fronti. La Champions sarebbe stato il palcoscenico ideale per questa squadra, ma l’Europa League è una competizione importante in cui gli azzurri possono fare molto bene. Mi piacerebbe giocare nel Napoli con mio fratello. In realtà calcisticamente parlando ci siamo separati anni fa, ma siamo gemelli e sarebbe bello ritrovarci. Potrei essere io il rinforzo ideale per il Napoli, saremmo una coppia perfetta in campo. Il futuro di Josè? La cosa migliore che può fare è quella di vestire ed onorare la maglia del Napoli. Lo sta facendo e lo farà anche in futuro. Poi, è chiaro che quando un calciatore si mette in mostra arrivano a bussare anche altre squadre, ma bisogna stare tranquilli”.