News Napoli calcio. Oma Akatugba, giornalista nigeriano e amico di Victor Osimhen, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24:
"Ho parlato in passato di Victor descirvendolo come un combattente, un giocatore che vuole vincere e lottare sempre per diventare il migliore. Lo conosco bene e quando arrivò a Napoli ero convinto che avrebbe fatto benissimo. E' il primo nigeriano di sempre ad essere andato in doppia cifra per due stagioni consecutive in Serie A, facendo meglio anche di Martins. E vi posso dire che non avete visto ancora nulla".
Sulla stagione ed il sogno Scudetto: "Vi dico che il destino di Osimhen è vincere con il Napoli e portare gli azzurri stabilmente tra le prime della classe in Serie A. Il suo impeto non si fermerà, è pronto a morire in mezzo al campo e sono sicuro che il suo spirito continuerà sempre ad essere questo".
Sull'ammonizione contro l'Udinese: "E' triste perchè salterà la gara contro l'Atalanta, una sfida molto importante che avrebbe voluto giocare come tutte le altre. A lui non piace parlare delle decisioni degli arbitri, ma posso dirvi che è triste perchè non potrà aiutare la squadra nella corsa Scudetto".
Sul rinnovo di contratto e le voci di mercato: "Sul mercato preferisco essere sempre cauto, di questo se ne occupa il suo agente Roberto Calenda. Non so molto di queste voci di trasferimento o offerte da oltre 100 milioni, posso solo dire che Victor interessa a tantissime squadre in Europa. Newcastle? Hanno una nuova società molto ricca e vorranno rifare la squadra puntando su giocatori forti".
Osimhen è felice a Napoli, vuole fare bene per la squadra e la città per vincere lo Scudetto. Non è distratto dalle voci di mercato, è felice dell'amore dimostrato dai tifosi e lo ha scritto anche pubblicamente sui suoi accout social".
Sulla Nazionale: "Se la Nigeria è sua mamma, Napoli è sua moglie. Qui ha trovato l'amore. Vuole andare al Mondiale e darà tutto anche con la Nazionale, soprattutto dopo aver saltato la Coppa d'Africa"