Emanuele Calaiò, team manager del Savoia ed ex calciatore, tra le tante, del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante Tutti al Var, format in onda ogni giovedì su Sportitalia, come riportato nel comunicato stampa:
"Vlahovic è un attaccante moderno che sa fare tutto, mi piace tantissimo. Lo vediamo diverso rispetto alla gestione Allegri, ora sembra più dentro al gioco e ha più rifornimenti. Unica pecca: è un po' discontinuo. Ma è imprescindibile per la Juventus. Champions? Chi spende di più ha più possibilità . Prendiamo la gara del Milan a Madrid: io sono convinto che, in una finale secca, il Real non potrà mai perdere contro i rossoneri. Chi vince alla fine è chi ha i giocatori di alto livello, che spesso sono i più pagati. Italiano? Per lui è il primo anno di Champions League, con ragazzi catapultati nella competizione senza esperienza. Per esempio: Castro è un buonissimo giocatore ma deve crescere, bisogna dare tempo. Lui è un ottimo allenatore, ovviamente con altri giocatori magari avrebbe fatto una Champions diversa. Il Milan non era scarso dopo la sconfitta con il Napoli né ora è fenomenale dopo la vittoria contro il Real Madrid. Sta facendo fatica nel complesso, è una squadra discontinua. Leao è straordinario, sta vivendo un momento simile a quello di Kvaratskhelia: forse è un discorso tattico, fa poco in fase difensiva mentre l'esterno d'attacco, in questo calcio moderno, dev'essere completo. Fonseca dev'essere bravo a trovargli la posizione e farlo rendere di più. La rosa del Milan ha dei doppioni ottimi, uno più forte dell'altro, è una rosa di tutto rispetto. Il campionato fino alla fine proporrà squadre nel giro di pochi punti: la differenza la farà la continuità . L'Atalanta dimostra ogni anno di fare qualcosa in più e forse non è preventivato, quindi per me può vincere lo Scudetto già quest'anno. Forse nemmeno Gasperini si aspettava di avere giocatori così importanti. Lui è furbo e bravo, è andato a vincere a Napoli facendo il Napoli, cioè mettendosi dietro e ripartendo, togliendo Retegui per non dare riferimenti e piazzando Pasalic su Gilmour. I numeri dicono che Inter e Napoli sono in equilibrio. In questo momento il problema del Napoli è Lukaku: io mi fido delle parole di Conte quando dice che il miglior Lukaku arriverà . Però qualcosina in più deve farla, se non avviene e non dà profondità alla squadra diventerà un problema serio. Per adesso fa solo sportellate e quindi non dà profondità alla squadra, non c'è gente che attacca la portaâ