Caiazza: "Per vincere mancano uno o due campioni, a Milano dimostrato di esser pronti per il grande salto. Questa la svolta della stagione"

Salvatore Caiazza, giornalista del Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal, trasmissione in onda su CalcioNapoli24. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: "Se il Napoli in cinque minuti contro l'Inter ha archiviato la pratica contro una squadra certamente più in forma, non vedevo perché non confermare quell'11 con Diawara, Zielinski e Ghoulam. Sarri ha la stessa incidenza dei calciatori nelle vittorie del Napoli perché i giocatori sanno sempre cosa fare. Per vincere mancano solo un paio di campioni. Arrivati a questo punto, o si fa un passo in avanti rischiando qualcosa economicamente o lo fai indietro. In qualsiasi campionato, senza una Juve che distrugge tutti i record, avrebbe un rendimento più unico che raro. Alla fine conta vincere, ma se vai a fare delle valutazioni sugli investimenti della squadra ti rendi conto di quanto sta facendo bene. L'Inter è arrivata due volte nell'area di rigore nonostante la pericolosità offensiva della squadra nerazzurra. Napoli esemplare, ha dimostrato di esser pronto per il grande salto. Credo che siamo a buon punto provando a vedere cosa deciderà Mertens. Se va via Ghoulam va trovato uno più forte. Ha dimostrato di essere l'anti-Juve in questo momento. Marchisio è sicuramente un calciatore importante che ha fatto la storia della Juventus, ma guardando un attimo anche quanto leggevo su De Rossi si rischierebbe un serio valzer di centrocampisti. Con la Juve è arrivato lo scatto mentale, contro il Real poteva esserci un pericoloso contraccolpo che non c'è stato. Contro i bianconeri il Napoli ha trovato la consapevolezza di essere forte. La Roma ha rischiato di vincerla per due colossali arbitrali, gli arbitri si devono assumere le responsabilità per evitare di far danni".