A Stile TV nel corso della trasmissione âSalite sulla giostraâ di Raffaele Auriemma è intervenuto Luigi Cagni, allenatore ed ex tecnico di Vanoli al Verona
âStamani ho scritto a Cairo, gli ho detto che il Torino, il Como, il Bologna sono squadre che ancora mi danno entusiasmo e questo mi conforta un pò! Non voglio più fare lâallenatore perchè questo non è più il mio calcio. Nel mio Verona avevo Vanoli, Baroni, Italiano, tutti futuri allenatori! Vanoli era uno che aveva personalità , ma non pensavo fosse poi diventato allenatore, lo avrei detto di Baroni, ma non di lui. Ma mi sono sbagliato perchè ha fatto esperienza, e sta facendo molto bene.
Già col Bayern lâInter è venuta fuori solo nel finale e non ho visto uno stato di grande forma mentale e fisica, lâho vista stanca, ma è anche normale perchè gioca tanto. Ora vive un momento di crisi e deve uscirne presto, ma chiaramente questo turno avvantaggia il Napoli anche perchè lâInter ha da giocare anche la Champions col Barcellona. Doveva essere per il Napoli un anno di transizione, anche perchè paragonando il Napoli a tutte le altre grandi squadre italiane, a inizio campionato, ti rendevi conto che lâorganico era buono ma non pronto per lo scudetto. E invece, il Napoli è stato bravo, ma va detto che è stato anche un pò demerito delle big. La condizione psicofisica è fondamentale in queste ultime 5 partite. Il Napoli non può sbagliare sotto lâaspetto mentale e fisico e il Torino qualitativamente è inferiore, ma è una squadra che attacca. Questa qualità maggiore dovrà venire fuori, il Napoli ormai pensa allo scudetto per cui è il Napoli che adesso non deve sbagliareâ.