Brescianini, l'ex allenatore: "E' una bestia! Vi racconto le sue caratteristiche, un aspetto mi ha sempre impressionato" | ESCLUSIVA

Calciomercato Napoli - Gennaro Volpe, ex allenatore di Marco Brescianini all'Entella, è intervenuto in diretta ai nostri microfoni durante ‘Calcio Napoli 24 Live’ trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (79 Digitale Terrestre). Ecco quanto evidenziato da CN24.

Brescianini intervista ex allenatore

“Ho un ottimo ricordo, è un grande professionista e soprattutto un ragazzo davvero molto educato. E’ stato bello vedere la sua crescita negli anni, mi auguro possa fare il salto di qualità a Napoli perchè se lo merita per il percorso fatto negli anni.

E’ molto forte ed in campo dimostra di avere cervello. E’ un calciatore strutturato e di grande impatto in mezzo al campo. Quando l’ho allenato si dimostrò molto maturo per l’età che aveva, si è sempre meritato tutto sul campo. In allenamento è uno che va a 100 all’ora”.

Dal punto di vista tattico: “Può giocare nei due centrocampisti, può giocare la palla ed ha prestanza nel gioco aereo. Ha gamba per inserirsi senza palla e nel sistema di gioco di Conte può sfruttare questa caratteristica”.

Episodio passato? Mi rimase impressa la sua educazione, ha grande rispetto per staff e compagni di squadra. Ha sani principi ed a fine allenamento ha sempre chiesto consigli per migliorare ancora, ha la testa per fare qualcosa di importante. Poi fisicamente è una bestia (ride, ndr)”.

Sul Napoli: “Io sono tifoso azzurro, nasco nel settore giovanile della Puteolana per poi emigrare verso nuovi lidi perchè il Napoli non mi ha mai preso. L’arrivo di Conte è importante, a Napoli la passione è sconfinata ed io e tutta la mia famiglia abbiamo sempre tifato per gli azzurri. De Laurentiis ha fatto un investimento importante con Conte ed il suo staff, dimostrando di non volersi abbattere davanti alle difficoltà dello scorso anno”.

Brescianini dove può migliorare? Ripeto che lui fisicamente è una bestia, poi è normale che può migliorare in alcuni aspetti come la dinamicità. Credo che un calciatore deve sempre cercare di migliorarsi, Marco può pensare di farlo nella velocità di esecuzione dei passaggi, ma anche nei punti forti devi sempre lavorare per fare meglio".