Arriedo Braida, ex dirigente del Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Kiss Kiss Napoli, ecco quanto diffuso tramite comunicato stampa da KKN:
"Se vado indietro con la memoria il primo Napoli-Milan che mi viene in mente è quel 2 a 3 per noi al San Poalo nel 1988. Una vittoria che valse lo Scudetto ma che rappresentava il manifesto del bel gioco e dei grandi campioni che militavano in entrambe le squadre. Successivamente ce ne sono stati tanti sia vinti che persi ma la costante che ha sempre accomunato le sfide tra queste due squadre è lo spettacolo offerto in campo, uno spettacolo che ha deliziato il pubblico sia per la qualità del gioco collettivo espresso ed anche per il talento dei giocatori che hanno vestito queste due maglie nel corso degli ultimi decenni. In questa stagione le due squadre lottano per obiettivi differenti: da una parte ci si gioca lo Scudetto e dall’altra la possibilità di qualificarsi alla prossima Champions League: obiettivi che faranno sì che le due squadre si diano battaglia sul rettangolo di gioco domenica sera. Spero giochino un calcio bello, armonioso e con tante azioni da gol e tanti gol soprattutto. Il recente andamento del Napoli? C’è stato un rallentamento dopo un’intera stagione davvero ottima. Qualche pareggio di troppo soprattutto contro le piccole ma nel calcio succede anche questo, soprattutto quando da un momento all’altro si accavallano infortuni e la sfortuna si accanisce nei vari episodi di una partita. Tutte cose che ci possono stare all’interno di una stagione che resta comunque egregia per gli azzurri. Il Milan? Speriamo concluda la stagione come meglio possibile. Con l’arrivo di Conceicao sembrava potesse uscire da questa situazione negativa venutasi a creare con Fonseca. La vittoria della Supercoppa pareva rappresentare la chiave di volta per raddrizzare la stagione ma successivamente ad ogni buon risultato ottenuto, puntualmente, il Milan è inciampato in qualche passo falso. Corsa scudetto? Tutto è possibile la momento ma l’Inter è favorita al momento. Un fattore che potrà incidere saranno le tante partite in più da disputare per i nerazzurri. Questo peserà sui muscoli dei giocatori di Inzaghi e qualcosa potrebbero lasciare per strada. Concentrazione e freschezza fisica saranno fondamentali. Se tifo Napoli in questa corsa Scudetto?Sono e sarò per sempre milanista nell’anima ma il Napoli mi è sempre stato simpatico. Per questo auguro alla squadra e ad Antonio Conte il meglio da qui al termine del campionato”.