La produzione di Juventus-Napoli di coppa Italia è stata realizzata da un broadcast scelto dalla Juve che ha realizzato le immagini con la regia di un soggetto terzo designato dalla Lega serie A, che utilizza i pool di registi guidato da Popi Bonnici (allo Juventus Stadium quello designato era Giorgio Galli): "Si e' deciso di mandare tre replay dell’azione su Albiol, che l’arbitro non ha ritenuto fallosa, ma la prima regola e' vedere il gioco e quindi la seguente azione, con la ripartenza della Juve e il fallo su Cuadrado che ha determinato il rigore per i bianconeri", ha spiegato Bonnici. "Noi come Lega diamo un prodotto definito, poi ogni tv ha la possibilita' di integrarlo con telecamere proprie, o di chiedere particolari immagini".
La facolta' di produrre le immagini e' stata esercitata da sei club di serie A, oltre alla Juventus c’e' anche il Napoli, Torino, Inter, Roma, e Sassuolo. Tutti gli altri club di serie A hanno delegato la Lega, in qualita' di organizzatore dell’evento, che si e' affidata a Infront per la produzione delle partite. C’e' una linea guida stabilita dalla Lega, un protocollo da seguire che prevede l’utilizzo di replay per chiarire le situazioni di gioco. "Nell’ambito del prodotto messo a disposizione dalla Lega ai broadcaster, proponiamo sia all’intervallo, sia nel dopopartita un pacchetto di immagini particolari ma ci possono essere chieste anche immagini diverse, ogni televisione ha ovviamente la facolta' di confezionare il prodotto post gara secondo proprie idee".