Mauro Bergonzi, ex arbitro ed attuale opinionista Mediaset, ha rilasciato un’intervista a Si Gonfia La Rete, in diretta su Radio Crc. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Battibecco con Garcia? C’è un po’ di nervosismo e ci può stare. Quando arbitravo c’erano tanti momenti di tensione, ma bisogna capire che al termine di una partita tesa come quella di ieri, si può comprendere che c’era un po’ di tensione a fine gara. De Rossi e l’assistente Barbirati? Ho sentito che era successo qualcosa tra i due, ma non so cosa sia successo di preciso. Non so cosa De Rossi abbia detto a Barbirati. Appena è finita la partita avevo solo un’immagine dell’occasione del goal annullato, ammetto che sarei stato più completo se avessi detto che ‘sembrava’ uscita la palla. Comunque sono convinto che la palla sia uscita. Fallo su Albiol? Non credo che se la palla non fosse uscita Rizzoli avrebbe sanzionato la spinta di Iturbe ad Albiol. Rizzoli? Lo conosco da vent’anni, c’è amicizia con lui. Ieri ha arbitrato molto bene, è stato presente, gestione oculata dei dettagli. L’espulsione di Nagatomo in Napoli-Inter? In campo mi sarei comportato come Orsato. Non sempre l’ammonizione nasce dalla cattiveria di un fallo, ma se Nagatomo non commetteva quel fallo il Napoli sarebbe potuto andare in porta. Rivedendo quell’azione alla moviola, Orsato avrebbe potuto gestirlo anche senza l’ammonizione. A volte in campo non ci sono delle regole fisse, ci sono delle visioni a discrezioni del direttore di gara. Fallo di mano di Digne? E’ avvenuto col gioco già fermo per fuorigioco. Non è un errore quello, Cariolato ha alzato la bandierina ed è giusto”.