Benevento, Maggio: "Napoli sempre tra le favorite per lo scudetto. Dieci anni fantastici in azzurro, la cosa più importante è l'affetto dei tifosi"

Ultime notizie calcio Napoli - Christian Maggio, difensore e capitano del Benevento, è intervenuto in diretta alla radio ufficiale della SSC Napoli, Kiss Kiss Napoli, durante la trasmissione 'Radio Goal', per parlare delle ultime notizie sul Napoli calcio. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24:

"Siamo partiti bene e dobbiamo fare più punti possibile per raggiungere quanto prima la salvezza. Siamo riusciti a fare sei punti in tre partite, è un buon inizio in Serie A. La società ha fatto degli acquisti mirati, chi è arrivato sapeva sin da subito che sarebbe stato un anno particolare, costretti a giocarsi la salvezza dopo anni in cuin hanno lotato per altri obiettivi.

Timore per il Coronavirus? Non posso negarlo. Viviamo una situazione molto difficile, davanti a certe notizie di positività resti spiazzato. Stiamo vedendo con maggiore frequenza casi di positività, è una situazione molto particolare. A Benevento abbiamo uno staff preparato ma io sinceramente ho paura. Partita con l'Inter? Prendere un gol subito ci ha spiazzato, sono saltati i piani. I punti non dobbiamo farli contro queste squadre, quella serata è andata storta. Prendiamo le cose positive di quella gara. Dell'Inter è impressionante la panchina, hanno delle alternative a dir poco importanti. Hanno anche uno dei migliori allenatore, ragazzi giovani e di esperienza. Il Napoli ha fatto acquisti importanti, ha fatto bene all'inizio ed ogni anno parte favorita per lo scudetto insieme ad Inter e Juventus. Gattuso sa tirare fuori dai giocatori il massimo ed infatti anche l'anno scorso si è vinto. 

Il Napoli ha preso giovani di qualità e questo dimostra che si ha l'intenzione di far bene ora ma anche in futuro. Inzaghi si sente ancora giocatore e tira fuori il meglio dai calciatori. Speriamo di essere ancora più competitivi in futuro. Standing ovation in Napoli-Benevento? Non è necessario (ride, ndr). Sono stato benissimo dieci anni a Napoli, ringrazio i tifosi per l'affetto verso di me e la mia famiglia. Ho sempre accettato tutto, va bene così. La cosa più importante è l'affetto dei tifosi".