A Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli, è intervenuto Marco Bellinazzo, collega del Sole 24 Ore, esperto di economia. Ecco quanto evidenziato da CalcioNapoli24: “Napoli-Fiorentina? Sono due club che hanno saputo ricostruire dal fallimento delle precedenti gestioni. Hanno cominciato un percorso virtuoso che le ha condotte in Europa ad esprimere un gioco di altissima qualità e ad ambire ad un ruolo di prima fascia quest’anno in Serie A. Sono molto simili sotto il profilo economico, il Napoli ha un fatturato maggiore rispetto ai Viola. Le risorse dei Della Valle sono più ampie, il suo marchio Tod’s è riconosciuto in tutto il mondo. Entrambi producono degli utili e fanno convivere l’equilibrio dei bilanci con le aspirazioni delle tifoserie. Diritti tv? E’ un aspetto che crea distorsioni nel calcio. La finanza serve per crescere, ma se prevalgono gli obiettivi economico finanziari si finisce nelle ragnatele di fenomeni illeciti. Sono indagati Infront ed i vertici di Mediaset Premium. Ci sarebbe un ruolo di Infront pronto a finanziare club in difficoltà come Genoa e Bari pagando dei capitali sottobanco per iscriversi ai campionati. Sono queste le prime accuse emerse. Non bisogna abusare della parole, si parla di un nuovo scandalo, ma vediamo a cosa porteranno queste indagini che tendono a partorire dei topolini. Ci sono problemi seri che andrebbero affrontati. In Inghilterra hanno entrate enormi , le società prescindono dai diritti tv che rappresentano un terzo delle entrate. In Italia coprono il 60 o 70% del fatturato. Sono curioso di vedere cosa succederà . Infront riceve almeno 60 mln l’anno ed è accusata di aver scritto un bando a favore di Mediaset e contro Sky. L’Antitrust invece dice che Sky e Mediaset hanno trovato un accordo per dividersi i diritti tv. Stadio San Paolo? Se il Napoli avesse avuto un stadio di proprietà da dieci anni avrebbe guadagnato almeno 15 milioni di euro all’anno. Con quei 150 mln in dieci anni si sarebbe fatta una ristrutturazione seria dell’impianto. E’ del tutto inadeguato il prgetto di una ristrutturazione di 20 mln, si potrebbe far pochissimo con 20 mln".Â