Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato anche dal palco del Salone CONI a Roma, dove ritira il Premio Bearzot:
âLâultima partita con lâInter ha reso più complicata la corsa, ma non bisogna mai togliere i sogni ai tifosi. Si deve cercare di inseguire lâimpossibile, poi magari qualche volta si può anche raggiungere. In questo momento ho casa a Bergamo (ride, ndr). Noi allenatori viviamo di presente e in questo momento câè un campionato ancora lungo, vivo questa situazione da nove anni e stare tanto tempo con la stessa società non è frequente nel calcio. Per me fino ad adesso è stata una cosa straordinaria, si sono legate tutte le componenti dal presidente alla città fino ai giocatori. Per le statue câè tempo, ci sono tanti altri traguardi più belli da raggiungere. Nella vita câè sempre un inizio e una fine, nel frattempo câè un viaggio che è la cosa più bella. Anche la vittoria di Dublino è stata bellissima, ma tutta lâavventura è stata meravigliosaâ.