Salvatore Aronica ha dichiarato a Il Roma: "Credo nella rimonta perché i presupposti non mancano. Specialmente se la Juventus, come ha fatto capire Allegri, dovesse operare diversi cambi di formazione rispetto alla partita di domenica e fare turnover. Magari però potrebbe essere soltanto pretattica. Ad ogni modo, il Napoli ha le potenzialità per ribaltare il parziale. Mazzarri e Sarri? Le origini toscane sicuramente rendono ancor più suggestivo un paragone. Vedo in loro molte somiglianze, comunque. Entrambi sono testardi e perfezionisti nel proprio lavoro, allenatori che vogliono vincere e arrivare in alto, impegnandosi tantissimo nella quotidianità. Mazzarri alla fine ce l’ha fatta, Sarri sta ripercorrendo quelle orme senza alcun problema. Da Cavani a Higuain? Verissimo, ma Edinson era molto più predisposto al sacrificio. Si abbassava, veniva ad aiutare la squadra ed era molto più mobile rispetto all’argentino. Ad entrambi, però, devo riconoscere un senso innato del gol e la cattiveria che mostrano nell’attaccare il pallone. Sono fuori dal comune in questo aspetto. Come fermare il Pipita? Il metodo è unico: tenerlo sempre spalle alla porta".