Ai microfoni di Calcio Time, nel corso della venticinquesima puntata della trasmissione a cura della redazione di EuropaCalcio è intervenuto Federico Agliardi, ex estremo difensore del Bologna e del Palermo, tra le altre, con il quale abbiamo parlato di molti temi. Da Meret, a De Gea, passando per l’Atalanta da Scudetto e non solo:
Sul momento del Bologna: “All’inizio, ha passato un momento di grande difficoltà dovuto anche alle grandi aspettative in città dopo il grande risultato conseguito l’anno scorso. Ero certo del fatto sarebbe stata un’annata delicata per una squadra ridisegnata in molte sue sfaccettature, ma credo Italiano stia raccogliendo i primi risultati che possono far ben sperare per l’immediato futuro. Sta facendo qualcosina in più, a mio parere: le energie mentali sono molto dispendiose in una stagione che non deve rappresentare un’eccezione”.
Su Meret e la situazione a Napoli: “Credo abbia una personalità non indifferente per poter sopportare tutta la pressione di una grandissima piazza come quella di Napoli. Ricordiamo che parliamo del portiere Campione d’Italia con gli azzurri, non più di un anno e mezzo fa. A me piace moltissimo, ha una grandissima personalità. Ragazzo serio, inflessibile; nel complesso, è una garanzia assoluta. Poi, le scelte possono essere diverse, ma non intaccano i valori di un portiere come lui”.
Atalanta da Scudetto? “Potrebbe essere l’anno buono, assolutamente. Fa anche bene, ogni tanto, una novità tra le varie correnti di tifo. Ha un modo molto europeo di giocare, uomo contro uomo a tutto campo: squadra pazzesca. Vedo benissimo il Napoli di Conte, mentre mi incuriosisce molto la Juventus di Thiago Motta. L’Inter è la solita vecchia volpona e se la giocherà fino all’ultimo per la riconquista del Tricolore. Stiamo assistendo a un bellissimo campionato e sarà una battaglia fino alle ultime giornate, a differenza degli ultimi due anni”, ha chiosato Federico Agliardi.