Agave: "Esonero Fonseca? Il vero sconfitto è il Milan! Supercoppa? Format non meritocratico"

Il giornalista Claudio Agave, opinionista di "Tutti al VAR", ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il format in onda ogni giovedì su Sportitalia.

"Fonseca? Qui lo abbiamo sempre difeso ma non è bastato. Però si sapeva, era già condannato prima di sedersi sulla panchina del Milan. Una situazione che riguarda molto quella di Rudi Garcia, così come la stagione del Milan ricorda in maniera tetra quella del Napoli nella scorsa annata. Il grande sconfitto di tutta questa situazione è proprio il Milan, che ha fatto una figuraccia mandando un allenatore già esonerato a fare la conferenza stampa post Roma. Ma come si fa? Inter-Atalanta è una delle poche gare che gli orobici e il suo allenatore possono soffrire a livello psicologico. Se andiamo a vedere i risultati degli ultimi anni e lo scontro diretto in campionato, giocato a inizio stagione, cioè il periodo in cui le squadre di Gasperini fanno più fatica a entrare in condizione, è chiaro che il mister soffra l'Inter e il gioco di Inzaghi. Ma la pressione è anche dall'altra parte perché ora l'Atalanta è una squadra elitaria, dunque battendo i più forti potrà diventare a sua volta la più forte. Juventus-Milan? Premesso che la formula attuale della Supercoppa a me non piace, la trovo una commercialata poco democratica e che si dovevano giocare la partita Inter e Juventus, mi aspetto chiaramente a livello mentale e fisico una reazione da parte del Milan. Mi preoccuperei se non ci fosse: è cambiato l'allenatore, c'è stata maretta, adesso si devono responsabilizzare. Francisco Conceicao? Se io fossi il suo allenatore non lo toglierei mai dal campo, nella Juventus è l'unico che salta l'uomo. La situazione del Monza? Rispetto alla scorsa stagione la squadra non è così forte, è indebolita. Però paga sempre l'allenatore. Per il Milan Pulisic è il recupero più importante: è il collante perfetto per la zona di trequarti offensiva, un giocatore in grado di far giocare meglio la squadra e di garantire a sé stesso performance di livello".