Le ultime quarantotto ore, poi il Parma conoscerà il suo futuro. Il neo presidente Giampietro Manenti continua a rassicurare l'ambiente affermando che domani arriveranno i pagamenti mentre Donadoni cerca di isolare la squadra, anche se l'impresa è quasi impossibile perché se entro domani non arriveranno i pagamenti di una parte degli stipendi arretrati (oltre a Irpef e Iva) scatterà la messa in mora da parte di giocatori e dipendenti: a quel punto resteranno solo 20 giorni per evitare il fallimento.