"Vendesi club a più di un euro": è questo il cartello affisso da Giampietro Manenti sull'atto di proprietà del Parma Football Club, visto che il Tardini è già stato "espropriato" dal sindaco. Il gioco è rivelato, Manenti ha, e probabilmente ha sempre avuto, in mente una banale speculazione. Club comprato ad un euro e annunci di propositi di cessione per un valore "affettivo" importante, ma chi potrebbe essere interessato ad acquistare un club strapieno di debiti che tra pochi giorni fallirà, in modo pilotato o meno, diventando molto meno costoso?
Nessuno, è l'idea del sindaco Federico Pizzarotti, che infatti tratta già la società come se fosse sua, agendo per trovare un compratore serio ed interessato che possa garantire al club la continuità e magari traghettarlo in B. Non per niente solo ieri ha dichiarato che "avere la continuità è meglio che la chiusura durante il campionato. Chiudere prima ci toglie delle possibilità, mentre noi speriamo in una acquisizione o in corsa o magari all'asta". Pressing asfissiante su Manenti, che intanto ha fatto ulteriori promesse, destinate a cadere ancora una volta nel vuoto.