Incidente stradale per l'attaccante del Milan M'Baye Niang. L'episodio nella notte tra sabato e domenica, l'attaccante rossonero accusa problemi a spalla e caviglia, Si tratta di un trauma distorsivo e lesione al legamento mediale della cavigilia sinistra, previsti due mesi di stop. Oltre alla Coppa Italia improbabile la presenza contro il Sassuolo. Niang ha fatto anche il test dell'alcol che ha dato esito negativo. Non è la prima disavventura a quattro ruote per il giocatore francese.
Diciotto mesi con la condizionale. FU questa la condanna inflitta dal Tribunale all’attaccante ex Montpellier per un incidente stradale in cui ha, fra l’altro, distrusse una Ferrari.
I reati contestati furono: fuga dopo un incidente, lesioni colpose, eccesso di velocità, non rispetto del semaforo, sorpasso a destra e guida senza patente. La patente del calciatore fu sequestrata e il giocatore non potrà fare un nuovo esame per i prossimi tre anni. Tre mesi con la condizionale anche al compagno di squadra, Mohamed Ramadani, 30 anni, che in un primo tempo aveva affermato di essere lui alla guida del bolide, al momento dell’incidente.
Undici persone si costrituirono parti civili nel processo per l’incidente. Il 2 febbraio del 2014, verso le 14,45, Niang, uscendo da un ristorante, era partito a tutta velocità verso il campo di allenamento della sua squadra al volante di una Ferrari rossa che gli era stata prestata. Nonostante la patente gli fosse stata ritirata precedentemente, il giocatore infranse più volte il codice della strada, urtando quattro auto sul proprio percorso ed effettuando un testa-coda. Ripartito senza curarsi delle conseguenze ha fatto uno slalom fra le auto in coda, danneggiandone parecchie, prima di finire contro un albero. Fuggito a piedi, Niang negò i fatti per quattro giorni, ammettendo poi le proprie colpe dopo 4 giorni di fermo.