Se c'è una persona che non è stata affatto contenta del ritorno di Roberto Mancini all'Inter, quella èRegina Baresi, figlia di Beppe, licenziato in tronco dal 'Mancio' dopo oltre trent'anni in nerazzurro.
"Bentornato un c****", era stato il primo commento, al ritorno di Mancini, della Baresi, che ha rincarato la dose nel corso di un'intervista al magazine 'Chi'.
"Doveva dirglielo in faccia - dichiara stizzita - . E invece non lo ha fatto. Mancini non ha avuto nemmeno il coraggio di licenziare mio padre guardandolo negli occhi. Dopo oltre trent’anni di Inter meritava rispetto".
"Mio padre - prosegue la Baresi - ha saputo di essere fuori dall’Inter da una telefonata del direttore sportivo Ausilio, una telefonata arrivata di sera". Un fulmine a ciel sereno che la figlia dell'ex dfensore nerazzurro motiva con probabile conflitto d'interessi.
"Prima di approdare in prima squadra, dove ha lavorato con Mourinho, Leonardo, Benitez, Ranieri Stramaccioni e Mazzarri, mio padre si occupava delle giovanili. Ci giocavano anche i figli diMancini e pare che mio padre non li vedesse bene in campo. Chissà...".
Regina racconta che Beppe "si è chiuso nel silenzio e non vuole parlare dell'Inter perché gli è troppo attaccato". La causa dell'addio di Baresi resta comunque Mancini: "Se lo incontrassi non lo saluterei. Lui ha mancato di rispetto a mio padre - conclude - doveva dirgli in faccia che non lo voleva più".