Antonio Corbo, editorialista di Repubblica, ha rilasciato un'intervista a Napoli Magazine, in diretta su Radio Punto Zero: "Tra poco uscirà un libro su Achille Lauro, raccontato da Corrado Ferlaino. L'ingegnere ha dato grande lustro al Napoli. Il libro uscirà il 10 aprile. Il tema principale, oltre alla rivalutazione dell'immagine di Lauro attraverso le parole di Ferlaino, è porre il porto come futuro della città di Napoli, credo che sarà un libro che farà male a molti politici. Il gol del Napoli? E' stato bravo Higuain, ha fatto tutto lui. Gabbiadini, ad essere onesti, non mi è piaciuto tantissimo, anche se ha fatto gol. Higuain è stato un protagonista come lo è stato Klose. Sono contento di avergli fatto i complimenti. Nel primo tempo c'era Inler che non funzionava. Quando c'è Gargano, Lopez vale il triplo, quando non c'è Gargano invece Lopez vale la metà. I due mediani laziali accompagnavano l'azione. Il risultato è meritato ed è ottimo. E' un'ipoteca sulla finale. Il calcio italiano è mediocre, ordinario. I cori anti Napoli? Chi è che vorrebbe rinascere burino? I politici non si indignano? Non è una novità, parlare di politici mi fa male. Sogno il giorno in cui i magistrati ci possano liberare dai politici. Bisceglia è stato un buon magistrato. Non credo che per risolvere i problemi ci si possa far guidare da Carmine Schiavone o dall'opinione pubblica. Io rispetto una persona che non c'è più. Il 3-5-1-1? Io creo dibattito, faccio discutere, poi decide Benitez. Sono certo che non cambierà mai modulo. Credo in quell'idea, Benitez resta un ottimo allenatore. Gabbiadini è lucido sotto rete. Non è facile avere tanti uomini da schierare in campo. Napoli-Inter? Il Napoli deve trovare costanza, è un Napoli intermittente. Speriamo che diventi più frequente la vittoria. Se la Roma crollerà sarà più facile l'aggancio ai giallorossi".